La segnalazione certificata di inizio attività è disciplinata dall'articolo 85 della legge provinciale 15/2015.
Sono soggetti alla segnalazione scia, i seguenti interventi:
i volumi tecnici,
le varianti nel limite del 10 per cento delle misure di progetto, secondo quanto previsto dall'articolo 92, comma 3;
i parcheggi, da realizzare nel sottosuolo e nei locali al piano terreno degli edifici, ai fini del rispetto degli standard richiesti per le singole unità immobiliari;
le opere di eliminazione delle barriere architettoniche in edifici esistenti, se comportano modifiche della sagoma;
le recinzioni superiori a 150 centimetri di altezza;
i muri di sostegno e di contenimento fino a tre metri di altezza;
la realizzazione della parte dell'intervento non ultimata nel termine stabilito, salvo che le opere corrispondenti non rientrino tra quelle soggette a permesso di costruire;
le opere di bonifica e sistemazione del terreno che comportano livellamenti di terreno per la messa a coltura, di altezza superiore a un metro;
l'installazione di serre e tunnel permanenti per le produzioni intensive ortoflorofrutticole o per la moltiplicazione di piante, secondo le disposizioni contenute nel regolamento urbanistico-edilizio provinciale;
i cartelli o altri mezzi pubblicitari all'esterno dei centri abitati, nel rispetto delle disposizioni contenute nel regolamento urbanistico-edilizio provinciale;
gli interventi soggetti a permesso di costruire, quando il rappresentante del comune si è espresso favorevolmente nella conferenza di servizi prevista nella normativa provinciale in materia di autorizzazione unica territoriale, secondo quanto previsto dalla disciplina di settore;
Sono assoggettati a SCIA, in alternativa al permesso di costruire, i seguenti interventi:
gli interventi su edifici soggetti a restauro e risanamento conservativo senza aumento di volume e di superficie utile lorda;
gli interventi di ristrutturazione edilizia che non comportano la demolizione anche parziale delle murature perimetrali e non comportano aumento di volume e di superficie utile lorda;
gli interventi previsti dai piani attuativi già autorizzati ai fini della tutela del paesaggio e quelli non soggetti ad autorizzazione paesaggistica per i quali la CPC ha espresso parere favorevole sulla qualità architettonica del piano attuativo, quando, in entrambi i casi, i piani contengono precise disposizioni planivolumetriche, tipologiche e formali per la realizzazione degli interventi;
gli interventi soggetti a permesso di costruire per i quali, ai sensi della disciplina di settore, è stata rilasciata l'autorizzazione unica territoriale (AUT) senza la preventiva espressione dell'atto di assenso da parte del comune territorialmente competente;
il mutamento di destinazione d'uso e l'aumento delle unità immobiliari di edifici esistenti, anche con opere, senza aumento di volume o superficie utile lorda,
la realizzazione di manufatti pertinenziali che le norme di attuazione degli strumenti urbanistici non qualificano come nuova costruzione e che non comportano la realizzazione di un volume superiore al 20 per cento del volume principale.
A chi si rivolge
cittadini e imprese
Chi può fare domanda
Soggetto avente titolo (proprietario, usufruttuario, comodatario ecc) tramite il progettista/tecnico incaricato.
Copertura geografica
Rovereto
Accedere al servizio
Si informa che, ai sensi di quanto disposto dalla deliberazione della Giunta comunale n. 133 di data 31 maggio 2022, a decorrere dalla data del primo gennaio 2023 è scattato l’obbligo della presentazione delle pratiche edilizie ESCLUSIVAMENTE tramite il portale telematico, da parte dei tecnici abilitati con specifica delega del privato richiedente anche nei casi in cui, sebbene non sia dovuta documentazione tecnica di competenza di un professionista, il privato scelga di avvalersi di un tecnico incaricato per la trasmissione.
Per la trasmissione tramite portale comunale SUE dovranno essere utilizzate le firme digitali ed i formati di file ammessi.
Il pagamento di ogni voce eventualmente dovuta dovrà avvenire esclusivamente tramite PagoPA – circuito nazionale dei pagamenti alla Pubblica Amministrazione - con le modalità previste dal portale.
A decorrere dalla sopra citata data le pratiche non inviate tramite il portale comunale SUE o trasmesse non correttamente saranno dichiarate irricevibili, ai sensi dell’art. 2 della Legge n. 241/90 e di conseguenza non produrranno effetti.
Per assistenza e supporto nella compilazione e trasmissione delle pratiche attraverso il portale è possibile contattare il numero telefonico di supporto 0774 768114 limitatamente alla seguente fascia oraria: dalle ore 8.30 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle 17.30 dal lunedì al venerdì.
La SCIA è corredata dalla documentazione tecnica e da ogni atto di assenso, comunque denominato, e dalle certificazioni previste, individuati dal regolamento urbanistico-edilizio provinciale nel rispetto del principio dell'acquisizione d'ufficio di dati e informazioni in possesso dell'amministrazione procedente o di altre amministrazioni.
E' possibile scaricare qui sotto il modulo di CONFERIMENTO DELEGA AL PROGETTISTA/TECNICO INCARICATO obbligatorio per la presentazione delle pratiche edilizie attraverso il portale SUE
Il comune accerta l'esistenza dei requisiti e dei presupposti richiesti nel termine di trenta giorni dal ricevimento della segnalazione; nel caso di accertata carenza vieta di iniziare o di proseguire i lavori e ordina la rimessa in pristino, salvo che l'interessato provveda a conformare alla normativa vigente l'attività e i suoi effetti, se ciò è possibile, entro un termine non inferiore a trenta giorni, fissato dal comune.
A seguito della presentazione della SCIA e all'esecuzione delle opere l'interessato comunica al comune la data di ultimazione dei lavori. Alla dichiarazione di ultimazione dei lavori è allegato un certificato finale sulla regolare esecuzione, redatto da un tecnico abilitato, che attesta la conformità delle opere al progetto presentato e l'avvenuta modifica catastale.