Cos'è
L’atto di espropriazione ha quindi per effetto il trasferimento coattivo (obbligato) per ragioni di pubblico interesse della proprietà o di un altro diritto reale, dal privato alla Pubblica Amministrazione, con la conseguente conversione del diritto reale dell’espropriato in un credito ad una somma di denaro a titolo di indennità.
Per poter attuare una procedura espropriativa, il Comune di Rovereto deve accertarsi di:
- sussistenza del regime vincolistico preordinata all’espropriazione, che si ha quando diventa efficace l’atto di approvazione del piano urbanistico generale ovvero una sua variante che prevede la realizzazione di un’opera pubblica o di pubblica utilità;
- dichiarazione di pubblica utilità che si ha tramite l’approvazione di un progetto definitivo di un’opera pubblica;
- determinazione, anche in via provvisoria, dell’indennità di espropriazione prevista per i singoli immobili interessati dalla procedura,
- liquidazione e pagamento delle indennità previste per i soggetti interessati dalla procedura espropriativa.
Partecipazione degli interessati
Per ogni fase dell'esproprio, è prevista la partecipazione degli interessati i quali, di volta in volta, vengono avvisati tramite comunicazione personale della relativa fase, ovvero tramite pubblicità diffusa nei principali quotidiani locali e nell’albo pretorio comunale, in modo da poter interagire con il Comune di Rovereto formulando le proprie osservazioni.
Retrocessione parziale di beni
Quando è stata realizzata l’opera pubblica o di pubblica utilità, l’espropriato può chiedere la restituzione della parte del bene, già di sua proprietà, che non sia stata utilizzata.