Recupero e valorizzazione situazioni di paesaggio fuori porta

Studio paesaggistico:
* Ex Anmil - Bosco della Città
* Zona sud Biotopo dei Lavini

Data di pubblicazione: Martedì, 11 Ottobre 2022

Descrizione

Tipologia di documento
Piano/Progetto

Con determinazione dirigenziale n. 420/2018 è stato istituito il gruppo misto di lavoro composto da:

  • Ing. Emiliano Leoni;
  • Dott. Pino Bertolini;
  • Arch. Marco Barozzi;
  • Dott. Alessandro Macchiella staff della direzione generale - Vigilanza Boschiva;
  • Silvano Zorer;
  • Fondazione Museo Civico;
  • Associazione sportiva Plastik Rock.

con la finalità di individuare gli interventi per migliorare la fruizione del territorio circostante alla città nell'ottica di contribuire a valorizzare le molteplici peculiarità storico-ambientali e naturalistiche presenti, di disporre di ambienti di svago e di ricreazione, che permettano ai propri concittadini di godere appieno sotto il profili didattico – culturale e ricreativo del proprio territorio.

Le aree oggetto di studio sono:

  • Ex Anmil - Bosco della Città

L’area “Bosco della città” che da decenni costituisce il “polmone verde del centro abitato” è come tale un’oasi di rifugio per gli abitanti dal “caos” cittadino. Al suo interno si possono esercitare numerose attività quali: passeggiate a piedi o in bicicletta, ecc..

Oltre a questo è presente anche una struttura distaccata del Museo Civico di Rovereto (Sperimentarea) all’interno della quale si svolgono numerose attività didattiche (apiario, formicaio, zona umida e zona archeologica) anche attraverso Campus estivi per ragazzi e è in fase di completo avviamento l’area Ortinbosco.
In questi luoghi dunque la frequentazione sia cittadina che turistica è assai elevata, con presenze in qualsiasi periodo dell'anno.
Ai margini del Bosco della Città viene a trovarsi il comparto ex ANMIL, la Provincia Autonoma di Trento con l’Amministrazione comunale e la Patrimonio del Trentino hanno stipulato, il 24 settembre 2015, un accordo amministrativo per la riqualificazione paesaggistica ed ambientale del compendio immobiliare ivi presente.
Il complesso strutturale comprensivo degli spazi pertinenziali occupa una superficie di circa 3,5 ettari e la volumetria complessiva realizzata, seppure al grezzo, ammonta a circa 35.000 mc.
Il compendio immobiliare in parola fu costruito negli anni sessanta dall’Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi sul Lavoro con l’intento di realizzare un luogo per la cura e la riabilitazione di mutilati e invalidi del lavoro; tuttavia i lavori si sono interrotti prima del termine, lasciando in un’area dall’elevata valenza ambientale e paesaggistica due edifici, di fatto al grezzo.
L’Amministrazione comunale intende dare corso alla riqualificazione dell’area su cui insiste il compendio immobiliare ed alla restituzione delle aree alla cittadinanza, attraverso l’individuazione di nuove forme di uso collettivo sostenibili, legate alle attività all’aria aperta, anche di tipo sportivo e/o legate agli animali, con una visione progettuale omnicomprensiva del Bosco della Città.

  • Zona sud Biotopo dei Lavini

Il progetto che vede interessata la zona sud della città, comprendente la ZSC biotopo laghetti di Marco, l’area Polivalente e area Ruina intende principalmente migliorare l’ospitalità e fruibilità da parte dei cittadini. Tale iniziativa vede il giusto completamento con lo studio di fattibilità volto allo sviluppo e alla valorizzazione dell’area denominata “Ambito di paesaggio della Ruina Dantesca”.
Preme evidenziare che la circoscrizione di Marco, ha già fatto pervenire all’Amministrazione comunale, una ipotesi di intervento, sull’area oggetto di studio. Gli studi di fattibilità che sono in programma possono così essere riassunti:

  • lo studio, con rivisitazione degli spazi esterni, dell’area Polivalente con ipotesi di nuova copertura per eventi che si svolgono e un approfondimento sui collegamenti con l’abitato di Marco;
  • all’interno del biotopo è prevista la sistemazione del sentiero che dal secondo laghetto corre lungo il perimetro ovest del biotopo e si ricongiunge con il punto di entrata ad est. Sistemazione con la posa in opera di alcune bacheche poste nei principali punti d’interesse riportanti le informazioni ambientali della zona, la creazione di un punto panoramico che consenta un’ampia visione a 360 gradi dei luoghi circostanti e il recupero di un vecchio “roccolo”;
  • indagine preliminare e creazione all’interno della ruina ad ovest del campo sportivo, oltre S.S. 12, di un percorso di bouldering, con area sosta. Contestualmente nella stessa zona studio di per inserimento di area cani.

La realizzazione di alcune opere, quali il percorso all’interno del biotopo dei lavini e il percorso di bouldering, delle quali è stato informato anche Servizio Progetto speciale "Rilancio delle vocazioni della città" che ha in essere il progetto di valorizzazione paesaggistica dell’area denominata “Ambito di paesaggio della Ruina Dantesca” , verranno, successivamente, demandati per la loro realizzazione, al Servizio per il Sostegno Occupazionale e la Valorizzazione Ambientale della PAT.

Lavini di Marco (File pdf 8,64 MB)
Bosco della città (File pdf 52,40 MB)
Area responsabile del documento
Tecnico e sviluppo del territorio
Ufficio responsabile/proponente del documento
Ufficio pianificazione territoriale ed urbanistica

L'ufficio cura l'elaborazione, l'attuazione e la gestione della pianificazione territoriale in relazione a varianti generali e per opere pubbliche o varianti puntuali.

Ulteriori dettagli

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Ultima modifica: Martedì, 11 Ottobre 2022