Descrizione
Un po' di storia
L'O.N.M.I. (Opera Nazionale Maternità e Infanzia) inaugurò nel novembre del 1960 la “Casa della madre e del bambino” in via Saibanti, dove oggi ha sede il nido Aquilone. Questa prima struttura per l'infanzia aveva una connotazione di tipo igienico-sanitario, più attenta alla salvaguardia della salute del bambino piuttosto che ai suoi processi di apprendimento e crescita complessiva. L'immagine del nido O.N.M.I. era quella di un ambiente freddo e asettico, simile a quello ospedaliero.
Tuttavia gli asili nido O.N.M.I. in Italia aprirono la strada a nuove prospettive anche legislative e agli asili nido comunali. Infatti la nuova normativa nazionale del 1971, affiancata dalle leggi provinciali, diede una connotazione educativa al nido come ambiente che favorisce lo sviluppo del benessere psico-fisico del bambino.
Nel 1975 con lo scioglimento dell'O.N.M.I. nacque il “nido 1”, che dopo qualche anno prese il nome di nido Aquilone.
Il nido oggi è un luogo in cui il bambino viene riconosciuto come individuo competente, attivo e protagonista della propria crescita. Il personale, attraverso l'osservazione e la professionalità acquisita anche grazie a continui corsi di formazione, si propone di favorire il benessere del bambino, nel rispetto dei ritmi di crescita, proponendo un ambiente sereno, stimolante e gratificante. Per fare tutto questo è molto importante la collaborazione con le famiglie in un rapporto di fiducia reciproca.
Al nido tutto è attività, scoperta e ricerca; alcune attività che proponiamo sono:
• laboratorio del colore
• laboratorio della carta
• laboratorio della farina
• laboratorio della terra
• laboratorio dell'acqua
• incontri di psicomotricità
• continuità nido-scuola materna
e tanto altro che aiuta i bambini nel loro cammino verso l'indipendenza.