Descrizione
Il Palazzo fu edificato nel Settecento dalla famiglia Sichardt, commercianti di Norimberga. Dalla sua costruzione al 1910, anno in cui venne acquisito dal Comune di Rovereto, cambiò diversi proprietari e per tale motivo è ricordato anche con i nomi di Scopoli e Jacob, questi ultimi fondatori della Cartiera cittadina. Nel 1939 il podestà concesse il Palazzo al Museo Civico, perché ne facesse sede degli uffici e delle esposizioni. Il Museo fu inaugurato nel 1942 e a Palazzo Sichardt rimase fino al 1995.
Dopo una lunga stagione di restauri iniziata nel 2014 è stato restituito alla collettività ed oggi si configura come luogo deputato a raccontare la città di Rovereto attraverso le voci e i volti dei suoi protagonisti. Il percorso espositivo procede attraverso i piani dedicati all'Accoglienza, alla Bellezza, al Talento e alla Dedizione. Le opere delle collezioni cittadine diventano protagoniste di un’esperienza interattiva e interdisciplinare, che racconta Rovereto, la bellezza del suo territorio, la ricchezza della sua storia, e il talento dei personaggi che nel tempo l’hanno resa importante.
Dotato di nuove tecnologie è un museo multisensoriale, dove il pubblico è coinvolto in prima persona.