Cos'è
La tariffa dell'acqua è composta da una compartecipazione alle spese per il mantenimento di:
- acquedotto e rete idrica, cioè all'approvvigionamento dell'acqua nelle abitazioni e nelle aree produttive,
- fognatura, cioè ai costi del servizio di allontanamento dei reflui scaricati,
depurazione, cioè alla depurazione dei reflui. Non è una tariffa comunale in quanto è un servizio gestito dalla Provincia autonoma di Trento.
A Rovereto l'ente gestore del servizio è Novareti S.p.A per la gestione degli impianti, Trenta S.p.A. per il servizio di gestione dei clienti (fatturazione e gestione abbonati).
Il Comune di Rovereto, con deliberazione della Giunta municipale, approva entro il 31 dicembre di ogni anno, le tariffe valide per l’anno successivo.
A chi si rivolge
Chi può fare domanda
Chiunque abbia necessità di richiedere il servizio di fornitura di acqua
Copertura geografica
Rovereto
Accedere al servizio
ACQUEDOTTO
La tariffa relativa all’acquedotto è stabilita a copertura di tutti i costi sostenuti dal comune per l’erogazione ai cittadini della risorsa idrica.
E’ suddivisa in:
- una parte fissa, a remunerazione dei costi fissi associati al sistema di erogazione dell’acqua,
- una parte variabile, a remunerazione dei costi dipendenti dalla risorsa idrica erogata. La parte variabile della tariffa acquedotto è commisurata ai consumi rilevati mediante contatore.
FOGNATURA
La tariffa relativa alla fognatura è stabilita a remunerazione di tutti i costi del servizio di allontanamento dei reflui scaricati.
La determinazione della tariffa deve assicurare la copertura dei costi di gestione del servizio. Si articola in una quota fissa e in una quota variabile nel rispetto di un modello tariffario approvato dalla Giunta provinciale:
- la quota fissa della tariffa corrisponde ad un importo fisso euro/anno che l'utente deve pagare al fornitore del servizio, anche in assenza di acqua scaricata, per concorrere alla copertura dei costi fissi di gestione. La parte fissa di tariffa si calcola considerando i costi fissi (costi che non variano al variare della quantità di acqua scaricata). Tale importo è differenziato tra utenti civili ed utenti produttivi nel rispetto delle indicazioni e dei criteri previsti dal modello tariffario provinciale;
- la quota variabile della tariffa corrisponde ad un importo che l'utente deve pagare al fornitore del servizio in funzione dell’acqua scaricata. Si esprime in un importo a metro cubo di acqua scaricata. La parte variabile dalla tariffa copre i costi variabili (costi che variano al variare della quantità di acqua scaricata).
Misurazione dell’acqua scaricata:
Per gli utenti civili si applica la presunzione per la quale il volume dell'acqua scaricata è determinato in misura pari al cento per cento del volume di acqua approvvigionata.
Per gli utenti produttivi l’acqua scaricata è dichiarata annualmente dall’utente ed accertata dall’Ente gestore, nel rispetto dei criteri e delle modalità stabilite con deliberazione della Giunta provinciale.
DEPURAZIONE non è una tariffa comunale
Il servizio di depurazione è fornito dalla Provincia di Trento che, sulla base della misurazione dei volumi d'acqua conferiti ad ogni singolo depuratore, riaddebita al Comune i costi di trattamento. L’entrata riscossa dall’Ente gestore viene trasferita al Comune che a sua volta la trasferisce alla Provincia. La tariffa, riscossa dall’Ente gestore del servizio di acquedotto e fognatura contestualmente alla fattura del servizio idrico, copre i costi di esercizio sostenuti dalla Provincia per la gestione e la manutenzione ordinaria degli impianti di depurazione.
Per l'anno 2024 la deliberazione provinciale di riferimento è la seguente:
Documenti
Regolamenti, linee guida, normative
Deliberazione della Giunta provinciale n. 2436 e 2437 del 9 novembre 2007.