Cos'è
Il procedimento ha inizio con il ricevimento, da parte dell’ufficio di Stato Civile, dell’avviso di morte che può avvenire con le seguenti modalità:
- per i decessi avvenuti in ospedale l’avviso di morte viene inviato dalla struttura sanitaria;
- per i decessi avvenuti in abitazione o in casa di cura privata l’avviso di morte deve avvenire da parte del medico necroscopo.
Successivamente l’ufficio provvederà, entro cinque giorni, a redigere l’atto di morte.
I famigliari, anche per il tramite di agenzie di onoranze funebri, possono richiedere il rilascio del permesso di trasporto e/o del permesso di seppellimento e/o del permesso di estradizione della salma.
La scelta della cremazione, equiparata di fatto alle altre forme di sepoltura previste dalla legge, nel pieno rispetto dei diritti inalienabili della persona, dei sentimenti e dei principi religiosi, deve corrispondere alla volontà espressa dal defunto durante la propria vita e certificata attraverso:
- l'iscrizione ad uno dei due Istituti autorizzati che indichiamo di seguito (Socrem e I.di.cen.);
- testamento olografo regolarmente pubblicato;
- dichiarazione rilasciata dal coniuge e in difetto dal parente di grado più prossimo.
Gli istituti riconosciuti dove è possibile depositare la propria volontà di cremazione sono:
Socrem - Associazione Tridentina per la cremazione
Via Gocciadoro n. 24
38122 Trento
Telefono: 0461 391 442
Referente di Zona Rovereto: 346 5190980
sito internet: www.socremtrento.it
I.di.cen. - Istituto Nazionale di cremazione e dispersione ceneri
Sede Nazionale Sanremo (IM)
numero verde: 800 902 757
sito internet: www.info@idicen.it
In caso di persone indigenti, certificate dal Servizio sociale, la sepoltura è a carico del Comune di Rovereto.