La giunta comunale ha approvato il documento “Strategia per la promozione dell’Educazione alla cittadinanza globale del Comune di Rovereto”, che contiene le linee guida per l’avvio di nuove azioni e iniziative che danno continuità al progetto europeo appena concluso “Lungo le vie dell’acqua: ambiente cultura, qualità della vita per educare alla cittadinanza globale”. Il progetto, finanziato dall’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo e partito due anni or sono, è stato ideato dal Comune di Rovereto e realizzato in partenariato con i Comuni di Mantova e di Cuneo. E ora, dopo un lungo percorso partecipato, fatto di incontri con la cittadinanza, meeting e gruppi di lavoro, prende il via una nuova fase che prevede nuove azioni e iniziative sempre in tema di educazione alla cittadinanza globale. A cominciare dalla selezione dei nuovi presidi sul territorio.
“L’approvazione delle linee guida dimostra l’importanza che il tema della cittadinanza globale rappresenta per la giunta comunale, un documento che si inscrive in un più ampio quadro di iniziative di questo genere come l’Agenda 2030 dell’Onu. L’approvazione è quindi un passaggio importante perché Rovereto, come comune capofila in partnership con Cuneo e Mantova, è la prima municipalità che si è assunta questo impegno verso l’educazione alla cittadinanza globale, mentre documenti di questo genere solitamente hanno sempre una dimensione nazionale o internazionale. Un altro punto fondamentale del progetto è stato l’ampio percorso di partecipazione, che ha coinvolto diverse realtà del territorio nel gruppo di lavoro locale come scuole, musei, associazioni culturali e ambientaliste” spiega l’assessora alle attività culturali del Comune di Rovereto Micol Cossali.
Il primo passo come anticipato è l’istituzione dei presidi territoriali. Sono “le antenne” del territorio: enti, organizzazioni, gruppi civici informali, aperti a chiunque voglia partecipare, dove si educa ai valori della cittadinanza e si progettano azioni di comunità in un’ottica locale e allo stesso tempo globale. I presidi vengono selezionati attraverso una autocandidatura in seguito alla pubblicazione di un apposito bando o una manifestazione di interesse da parte del Comune, dove i soggetti presentano le attività svolte e i progetti che si intendono realizzare in riferimento al tema dell’educazione alla cittadinanza. I presidi riconosciuti si riuniscono in un tavolo di lavoro insieme all'amministrazione, un luogo dove avvengono il confronto, lo sviluppo e il rilancio delle riflessioni e delle pratiche implementate secondo l’approccio di educazione alla cittadinanza globale nei diversi ambiti della società civile.
Il secondo punto previsto dalle linee guida è la Settimana civica, l’appuntamento annuale che valorizza e favorisce l’incontro tra i percorsi di educazione civica e alla cittadinanza globale realizzati dalle scuole del territorio e le iniziative di attivazione civica portate avanti dalla società civile. La Settimana civica si svolge solitamente dal 25 aprile, giornata della Liberazione, al 9 maggio, festa dell’Europa.
Silvia Valduga, assessora alle politiche educative e all’educazione alla cittadinanza: "Vorrei ringraziare il lavoro dei primi presidi che, all'interno del Gruppo di lavoro locale e durante i due anni di progetto, hanno costruito questo documento. E' uno strumento importante che oggi ci aiuta a declinare il rapporto fra amministrazione e i soggetti del territorio in un'ottica di collaborazione e complementarietà. E' stato un percorso sviluppato in sinergia con le città di Cuneo e Mantova, che speriamo possa continuare nello sforzo di mantenere vive le reti di città impegnate nella promozione di politiche attente ai diritti, alla giustizia sociale e ambientale, ad un'economia rispettosa dei territori e delle comunità coinvolte. In Tirocinio della democrazia, Vanessa Roghi scrive che "la democrazia si fa praticandola [...] e deve diventare una specie di tirocinio costante". Credo sia importante creare i contesti e i meccanismi con cui questo possa realizzarsi, sul territorio e anche dentro le scuole. La Settimana civica sarà anche quest'anno un momento in cui riconoscere l'impegno di tante persone che si sono spese e si spendono per la comunità, e rendere visibile i progetti e percorsi che promuovono le scuole al loro interno."
Comunicato Stampa 19/2025