Rovereto Digital Library - La storia a portata di click

260 anni dopo la sua fondazione, la Tartarotti rinasce in digitale, la presentazione giovedì 22 febbraio

Data di pubblicazione: Martedì, 20 Febbraio 2024

Tempo di lettura: 2 min

Immagine: 3452 foto Florio Badocchi
Licenza sconosciuta

La Biblioteca Tartarotti di Rovereto nasce dalla donazione di Girolamo Tartarotti, erudito roveretano (1706 - 1761) che alla sua morte lasciò la sua intera biblioteca all’Ospedale dei Poveri, confidando che il Comune la acquisisse. Così accade e nel 1764 viene creata ufficialmente una delle prime biblioteche “a beneficio pubblico” in Italia, e quasi sicuramente la prima in Tirolo e Austria.

Da allora il patrimonio è aumentato in maniera considerevole e oggi ha raggiunto cifra significativa di quasi 415.000 volumi. Al patrimonio librario occorre aggiungere una presenza importante di fondi archivistici, manoscritti e sezioni speciali. Acquisizioni, acquisti e donazioni hanno, quindi, arricchito in maniera straordinaria il primo lascito di Tartarotti.

A 260 anni dalla sua fondazione, la Biblioteca Tartarotti ha inteso mantenere l’antica promessa, amplificando ancor più la diffusione di un patrimonio culturale di inestimabile valore attraverso le moderne tecnologie, dando vita alla Rovereto Digital Library.

Le collezioni digitali della Tartarotti (fotografie storiche, documenti d'archivio, riviste, video) saranno consultabili grazie alla piattaforma di ultima generazione open source realizzata con DSpace GLAM di 4Science (Galleries, Libraries, Archives, Museums, calibrata per la gestione di tutte le tipologie di bene culturale), in grado di assicurare accessibilità, conservazione in cloud e visualizzazione ottimale (grazie all’ecosistema IIIF), nel rispetto di standard nazionali e internazionali di gestione dei beni culturali.

Giovedì 22 febbraio alle 10 a Palazzo Alberti Poja la Biblioteca Tartarotti presenterà la Rovereto Digital Library con una tavola rotonda dedicata al tema dell’informatica applicata ai beni culturali, grazie alla partecipazione di esperti del settore.

La partecipazione è aperta a tutti, in presenza e online (iscrizione obbligatoria al link su https://www.bibliotecacivica.rovereto.tn.it/Eventi-e-attivita/ROVERETO-DIGITAL-LIBRARY-La-storia-a-portata-di-click )

Programma:

Giulia Mori – Funzionaria bibliotecaria, Biblioteca Tartarotti 

Digitale, perché? Sintesi di un progetto

Stefania Franzoi – Sostituita direttrice, Ufficio beni archivistici, librari e Archivio provinciale della Soprintendenza per i beni e le attività culturali 

Dalla descrizione archivistica alla comunicazione: l’esperienza del Sistema informativo degli archivi storici del Trentino

Laura Zanette – Funzionaria esperta, Soprintendenza per i Beni e le Attività culturali 

Una Digital Library della provincia di Trento? Problemi e prospettive

Emilia Groppo – Head of the Cultural Heritage Division, 4Science 

Scoperta e condivisione nell’ecosistema DSpace-GLAM

Anna Busa – Docente a contratto, Alma Mater Studiorum Università di Bologna

La biblioteca digitale, un luogo in cui rinnovare l’incontro fra cittadini e memoria

Ulteriori informazioni

Licenza d'uso
Dominio pubblico

Ultima modifica: Martedì, 20 Febbraio 2024