Arriva anche a Rovereto la serata informativa per parlare di mafia, iniziativa del Coordinamento Lavoro Porfido, dell'Istituto Tecnico Martini di Mezzolombardo, di QT-Questotrentino e della Consulta degli Studenti, con la collaborazione del Comune di Rovereto.
La presenza mafiosa in Trentino è ormai accertata da sentenze giudiziarie confermate dalla Cassazione. Eppure se ne sa ancora poco. Questa serata evento propone un intreccio di arte e dibattito per portare la tematica all’attenzione di tutti gli abitanti del Trentino, a partire dalla giovane età.
Rivolto a studenti e studentesse e a tutta la cittadinanza, la serata prevede la messa in scena dello spettacolo teatrale realizzato dalla classe V AFMB dell' Istituto Martini guidata dalla prof.ssa Eliana Gruber. Lo spettacolo, regia di Federica Chiusole ed Alessandra Evangelisti, è arrivato alla ventesima replica tra teatri della provincia, fuori regione (Reggio Emilia e Roma) e nell'aula del Consiglio Provinciale.
Attraverso una coinvolgente e a tratti commovente rappresentazione, viene messa in scena l'infiltrazione della 'ndrangheta in val di Cembra, partendo dal drammatico pestaggio dell'operaio cinese Hu-Xupai.
La serata avrà anche una parte esplicativa e di approfondimento: Walter Ferrari del Coordinamento Lavoro Porfido illustrerà le dinamiche dell'infiltrazione mafiosa. Ettore Paris, direttore di QuestoTrentino, presenterà le risultanze investigative e giudiziarie dell'Operazione Perfido, in colloquio con Nicola Morra già presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, che inserirà il caso trentino nella più ampia cornice della lotta alla mafia nazionale.
La serata è a ingresso libero e gratuito previa iscrizione al seguente link o sul sito di QuestoTrentino