Indirizzi e obiettivi 2025-2027 della Fondazione Museo Civico

Approvato il piano dalla Giunta comunale nell'ultima seduta

Data di pubblicazione: Venerdì, 12 Settembre 2025

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Immagine: Museo scienze archeologia sede Fondazione MC palazzo Parolari
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La Giunta comunale nel corso dell’ultima seduta ha approvato il Piano degli indirizzi e degli obiettivi 2025-2027 della Fondazione Museo Civico. Il documento di durata triennale è lo strumento con il quale l’amministrazione comunale in qualità di socio maggioritario esercita la propria azione di indirizzo e di controllo sull’ente partecipato, indicando gli obiettivi nel breve e nel medio periodo.

Gli obiettivi del Piano 2025-2027 sono sia di carattere gestionale sia di natura più strettamente scientifica e culturale. Rientrano tra i primi una corretta gestione dell’ente museale sotto il profilo economico e finanziario, quindi il pareggio del bilancio e una soglia di autofinanziamento superiore al 40 per cento rispetto al valore di produzione. Ma anche obiettivi legati all’organizzazione interna della Fondazione, come la creazione un gruppo di lavoro finalizzato all’aggiornamento dello statuto e del regolamento interno da realizzarsi entro il 2027. La parte più interessante è però rappresentata dagli obiettivi culturali che costituiscono l’anima e la vocazione autentica del museo. Tra quelli a breve termine, da completare entro l’anno, rientra il progetto di rilancio dell’area paleontologica dei Lavini di Marco e del monte Zugna, per la parte relativa ai pannelli, ai punti informativi e all’applicazione di gioco tematica implementata dal museo. E ancora, in vista della valorizzazione delle collezioni, il rinnovo delle tre sale dedicate alla zoologia.

Tra gli obiettivi culturali a più lunga scadenza, da completarsi entro la fine del 2026, c’è la fase conclusiva del progetto di rilancio dei Lavini, che vedrà questa volta la Fondazione impegnata in un’attività di coordinamento con il MUSE di Trento per gli aspetti botanici e naturalistici, e con il MITAG per le tematiche storiche e di memoria legate alla Grande Guerra. Altri obiettivi del medio periodo sono poi l’adeguamento e il rinnovo delle tre sale di archeologia al primo piano del museo, il progetto di riordino e di conservazione del patrimonio artistico in gestione alla Fondazione, la revisione delle schede di catalogazione delle opere d’arte, e il rinnovo delle aule didattiche.

“Dopo un confronto con i vertici del Museo, abbiamo delineato questi obiettivi, consapevoli dell'importanza di un lavoro in sinergia fra Comune e Fondazione. Un punto importante che abbiamo condiviso è l’avvio di una riflessione in vista di piano strategico che guardi al futuro e ai prossimi sviluppi delle attività della Fondazione. Questo è un obiettivo quadro importante, che abbiamo condiviso anche con il precedente consiglio di amministrazione e che oggi si ripropone, consapevoli dell'importanza di avere un momento di riflessione e condivisione per valorizzare al meglio le potenzialità di una realtà come quella del Museo – ha sottolineato l’assessora alla promozione artistica e culturale Micol Cossali - Questi obiettivi, in accordo con la Fondazione, sono perciò una sfida in vista di una maggiore capacità della Fondazione di attrarre finanziamenti dall'esterno, e in direzione di rafforzare la capacità di sviluppo della Fondazione stessa”.

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Ultima modifica: Venerdì, 12 Settembre 2025