La Giunta comunale ha approvato, nella seduta di martedì 16, la deliberazione che declina un’ulteriore fase di riorganizzazione degli uffici, con lo scopo di innovare e ammodernare ulteriormente la struttura comunale, aumentare la capacità di pianificazione e di attuazione degli indirizzi di governo, così da erogare servizi più efficaci ed efficienti ai cittadini.
Il Comune è il principale interlocutore per i cittadini e dare risposte rapide ed efficaci ai bisogni in continua evoluzione della collettività rappresenta una priorità; ma per fare ciò serve adattare l’organizzazione alle esigenze attuali.
Per tale motivo, l’Amministrazione comunale intende dare spazio, riconoscibilità e valore ad ambiti specifici, dedicando risorse e personale dedicato e formato su determinati settori.
Nel corso del 2024, l’Amministrazione ha approvato una prima fase di riorganizzazione che ha avuto come principali focus da un lato una diversa modalità organizzativa conseguente alla scelta di non avvalersi della figura del Direttore generale e, dall’altro, una prima riorganizzazione dei servizi dell’ambito tecnico.
A distanza di un anno ora intende implementare la riorganizzazione in attuazione degli indirizzi e dei criteri generali strumentali al processo già assunti per la prima fase.
“Con questa seconda fase – dichiara la sindaca Giulia Robol - rendiamo l'organizzazione del Comune più efficace e specializzata. La riorganizzazione ci permette di focalizzare risorse e personale su settori strategici, garantendo risposte e servizi più rapidi e di maggiore qualità alla cittadinanza. Diamo un forte impulso alla nostra vocazione di Città della Pace istituendo il nuovo Ufficio Pace, diritti e partecipazione. Allo stesso tempo, con l'Ufficio Rovereto città universitaria e progetti europei, intendiamo incentivare i rapporti con le Università e migliorare l'accoglienza degli studenti e la ricerca. Parallelamente, potenziamo servizi essenziali come la mobilità e l'assistenza agli anziani. Stiamo costruendo un Comune capace di rispondere con precisione alle sfide attuali, una Pubblica Amministrazione più efficiente e vicina alle persone”.
Che cosa cambia
Innanzitutto vengono istituite quattro Aree omogenee di gestione amministrativa e tecnica dei servizi: Area Segreteria generale, Area programmazione, sociale e informatica, Area Istruzione, cultura e biblioteca, Area Tecnica. Ad ogni area è assegnato un dirigente che svolge funzioni di coordinamento rispetto ai Servizi appartenenti all’area.
Il Servizio con funzioni di polizia locale si colloca invece quale struttura funzionalmente autonoma alle dirette dipendenze della Sindaca.
Per quanto riguarda l’Area istruzione, cultura e biblioteca, le funzioni vengono redistribuite su due servizi che sono rinominati “Servizio Educazione e formazione” e “Servizio Cultura, turismo, sport, biblioteca e archivi”. In particolare il primo si occuperà delle tematiche legate all’infanzia e all’istruzione (tramite l’Ufficio Infanzia e istruzione) e quelle più in generale legate alla formazione (Ufficio Scuola musicale, Università dell’Età libera e politiche giovanili) All’interno del servizio trova spazio un nuovo ufficio denominato Ufficio Pace, diritti e partecipazione con la finalità di rispondere alla particolare attenzione che l’Amministrazione intende riservare a questi temi.
All’interno del “Servizio Programmazione, finanze e progetti europei” viene istituito l’Ufficio Rovereto città universitaria e progetti europei anche in questo caso con la finalità di favorire e incentivare i rapporti con le Università e gli enti di ricerca oltre che per migliorare l’accoglienza e accrescere i servizi a favore degli studenti universitari.
Nell’ambito delle politiche sociali molteplici sono i servizi cui l’Amministrazione sta dedicando la propria attenzione. In particolare, oltre alla tematica dell’emergenza casa viene ora istituita una specifica posizione professionale dedicata ai servizi agli anziani e alle persone che a vario titolo assistono gli stessi.
Altra modifica riguarda l’Area tecnica nell’ambito della quale le competenze restano distribuite su tre servizi: “Servizio Territorio, mobilità, urbanistica e grandi opere”, “Servizio Amministrativo e ambiente” e “Servizio Edilizia pubblica e verde”. Viene istituito un nuovo Ufficio mobilità e viabilità per far fronte in modo organico ed unitario a tutte le attività concernenti il traffico e i trasporti.
Sono poi previste alcune posizioni organizzative finalizzate a destinare personale in attività con contenuti di alta professionalità e specializzazione e nello stesso tempo permettere la crescita e la valorizzazione di risorse interne. Tra queste si evidenziano la posizione di progetto per l’innovazione digitale, che si occuperà principalmente di progettare, coordinare e attuare azioni finalizzate al miglioramento continuo dei processi digitali, delle infrastrutture tecnologiche e dei sistemi informativi del Comune, la posizione di progetto per le pubbliche relazioni e rapporti con la stampa destinata a curare la comunicazione e le relazioni istituzionali per diffondere la conoscenza dei programmi e dell’attività degli organi di governo dell’ente.
Accanto al processo di riorganizzazione va menzionato anche l’insediamento, avvenuto di recente, a concorso espletato, della nuova dirigente del Servizio Organizzazione e risorse umane, dott.ssa Paola Borz, che sicuramente aiuterà nella messa a regime dell’organizzazione prevista e della formazione continua del personale.
Ufficio Comunicazione e relazioni con il pubblico