Dal 19 al 21 maggio 2017
Un percorso storico tra torrioni, palazzi e mostre d'arte dal 19 AL 21 MAGGIO 2017
Borgo S. Tomaso
Un viaggio per scoprire la storia di uno dei quartieri più antichi della città: il borgo S. Tomaso e il suo patrimonio artistico. Il borgo San Tomaso (oggi di Santa Maria) attraverso i secoli e i suoi edifici, botteghe, chiese,palazzi, affreschi, fontane e giardini.
Dalla “Casa dei Turchi” ai palazzi nobiliari, dalle filande ai filatoi, dalle chiese scomparse a quelle esistenti. Il gioiello è sicuramente Palazzo Betta-Grillo, con i suoi interni affrescati e sfarzosi ambienti esempio della raffinatezza e del lusso delle abitazioni patrizie nel corso del Settecento.”
venerdì 19 e sabato 20 maggio ore 14.00; 17.00;
IL PERCORSO DELLA SETA
Itinerario dal Ponte Forbato attraverso il borgo San Tomaso per ripercorrere la storia dello sviluppo dell’industria della seta.
Punto di ritrovo piazza Podestà
Visita guidata gratuita. Prenotazione obbligatoria
(max. 20 persone a visita).
A cura della Fondazione Museo Civico Rovereto.
Info e prenotazioni:
tel 0464 452800
museo@fondazionemcr.it
venerdì 19 maggio ore 17.00; 20.00
sabato 20 maggio ore 14.00; 17.00; 20.00
domenica 21 maggio ore 14.00; 17.00;
CHIESA S. OSVALDO e PALAZZO BETTA-GRILLO
Il percorso inizia dal Ponte Forbato e offre l’occasione per ripercorrere la storia della via con uno sguardo ai palazzi che la costeggiano, con la visita alla Chiesa S. Osvaldo e al palazzo Betta-Grillo.
Quella di Palazzo Betta-Grillo è una realtà sconosciuta ai più. Si tratta infatti di una residenza privata che è stata accessibile alla cittadinanza di Rovereto solo nel 2014 in occasione di Palazzi Aperti e di un altro evento promosso dal FAI e dalla Fondazione Museo Civico di Rovereto.
Durante le visite sarà possibile varcare la pesante cancellata in ghisa di via Santa Maria ed immergersi in un’atmosfera bucolica nel pieno centro di Rovereto. Il giardino di palazzo Betta-Grillo conserva intatto l’assetto di fine Ottocento ed offre un ampio campionario delle specie
botaniche ornamentali diffuse in quell’epoca. Si potrà quindi accedere al piano nobile della residenza nobiliare e visitare gli sfarzosi ambienti che costituiscono un esempio significativo
della raffinatezza e del lusso che si erano diffusi nelle abitazioni patrizie di Rovereto nel corso del Settecento. Degni di nota sono il salone del primo piano, con la sua cupola ellittica a lacunari dipinta e le sue colonne in marmo rosa, le sette tele di grande formato, raffiguranti episodi della vita di Mosé, realizzate da Gasparantonio Baroni Cavalcabò in collaborazione col cugino Giovanni
nella prima metà del XVIII secolo ed il ciclo pittorico, con scene tratte dall’Orlando Furioso, dipinto da Giovanni di Dio Galvagni tra fine Settecento e inizio Ottocento.
Visita guidata gratuita, prenotazione obbligatoria
(max. 20 persone a visita).
A cura di Andrea Frisinghelli
Info e prenotazioni:
tel 0464 452256-452368
cultura@comune.rovereto.tn.it
Venerdì 19 e sabato 20 maggio ore 16.00
Visita a CASA ROSMINI, emblema della cultura settecentesca roveretana di cui A. Rosmini fu l’erede più geniale ed illustre. Una straordinaria occasione per visitare la casa in cui nacque e visse la sua prima giovinezza il più grande pensatore trentino di tutti i tempi: Antonio Rosmini (1797-1855). Affacciata sull’omonimo Corso la casa natale di Rosmini conserva un inestimabile patrimonio di cultura e di spiritualità, tuttora custodito dai Padri Rosminiani. Gli ambienti rimasti pressoché integri, nonché il ricco patrimonio di libri, mobili d’epoca e opere d’arte, offrono uno spaccato altamente significativo di quella cultura settecentesca roveretana di cui Antonio Rosmini fu l’erede più geniale e illustre. Alla passione dello zio Ambrogio, insigne architetto e collezionista, e del nipote Antonio, che fu anche finissimo bibliofilo, dobbiamo la grandiosa biblioteca, la pinacoteca e la ricchissima collezione di stampe che sono giunte fino a noi.
Visita guidata gratuita. Prenotazione obbligatoria
(max. 40 persone a visita).
Info e prenotazioni:
tel 0464 452256-452368
cultura@comune.rovereto.tn.it
In allegato il programma.