Donne in giallo


Aggiungi al tuo calendario 2020-03-04 18:00:00 2020-03-04 20:00:00 DTSTART=20200304T170000Z;DTEND=20200304T190000Z;FREQ=DAILY;INTERVAL=1;COUNT=1 Europe/Rome Donne in giallo

Due autrici a confronto: avvocato la prima, psicoterapeuta la seconda, le due scrittrici presentano i loro due nuovi  romanzi  usciti con le edizioni Forme Libere, nella collana  Passi nel buio:” Vanda Piffer Misfatti al cucchiaio” e “Sant’Agata atto settimo”.

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Due autrici a confronto: avvocato la prima, psicoterapeuta la seconda, le due scrittrici presentano i loro due nuovi  romanzi  usciti con le edizioni Forme Libere, nella collana  Passi nel buio:” Vanda Piffer Misfatti al cucchiaio” e “Sant’Agata atto settimo”.

Dove Libreria Rosmini, corso A. Rosmini 34

Quando Mercoledì 4 marzo 2020

Orario Dalle ore 18.00 alle 20.00

Durata Due ore circa

Costi Ingresso libero

Locandina dell'evento
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Come arrivare

  • + 39 0464 421472

Due autrici donne, come lo sono le rispettive protagoniste: la vulcanica Vanda Piffer e l’enigmatica Ada Hartmann.  Entrambe detective non professioniste ma di grande talento investigativo, oltre che donne di indubbio temperamento.
L’incontro sarà anche l’occasione per ricordare le grandi maestre della letteratura gialla, da Agatha Christie a Fred Vargas, da Mary E.Wilkins Freeman a Patricia Highsmith, che hanno accompagnato i loro lettori in un viaggio appassionante attraverso tutte le sfumature del crimine per giungere all’inevitabile resa dei conti, dove la scoperta dei/delle colpevoli  rappresenta , oltre che una divertente sfida al lettore,  anche un antidoto all’irrazionalità che nella vita reale travolge l’uomo.
E’ in America, nel 1897, che nasce la prima investigatrice donna capace di indipendenza dal mondo maschile pur risultando ben inserita socialmente.
 La classica zitella osservatrice Amelia Butterworth della scrittrice Anna Green è considerata l’antecedente letterario più importante di Miss Marple.In comune possiedono  una sorta di capacità profetica per le sventure e una generale diffidenza verso il genere umano.
La tipologia di racconto costruita intorno a un crimine, che ha visto una larga fioritura di scrittrici donne, da allora ha incontrato un crescente successo, sino ad arrivare a distinguersi ai giorni nostri in vari sottogeneri ( il noir, la hard-boiled detective fiction, la spy story , e via dicendo) ma ciò che accomuna Corte e Gecele è la riproposizione in chiave attuale del giallo classico con tutte le sue regole, quello che per Umberto Eco rappresenta “una storia di congettura allo stato puro”.
 

Dove la donna, che sia essa investigatrice, vittima o assassina si affranca definitivamente dallo spazio domestico in cui agli esordi del genere poliziesco era stata incasellata per diventare a tutti gli effetti protgonista.

Libreria  Rosmini

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