Pubblichiamo una breve sintesi dell'annuario statistico con le voci più importanti dell'ultima rilevazione (febb. 2019 su dati 2018)

La popolazione residente nel Comune di Rovereto al 31 dicembre 2018 è pari a 40.135 unità di cui 21.007 femmine (52,34%) e 19.128 (47,66%).

Il saldo di popolazione rispetto all'anno precedente è positivo di +150 unità, dato sopratutto dal movimento migratorio, che presenta un segno positivo di +232 unità, a fronte di quello del movimento naturale, nati vivi meno morti, che presenta, per cinque anni consecutivi un saldo negativo, pari a -82 unità.

Il movimento naturale è dato da 325 nuovi nati, dato in aumento di 14 nati rispetto all'anno precedente (311), mentre si sono registrati n. 407 decessi, in leggero aumento rispetto all'anno precedente di 3 unità (404).

La componente migratoria, dovuta alla differenza tra iscrizioni e cancellazioni anagrafiche derivanti da trasferimenti di residenza e altri movimenti anagrafici, è risultata positiva di 232 unità, dovute all'iscrizione di n. 1635 persone (erano 1673 nel 2017) ed alle cancellazioni di 1403 persone (1189 nel 2017).

Analizzando nel dettaglio il dato dei flussi migratori si evidenzia come la percentuale più ampia, superiore al 50% del totale, di persone iscritte e cancellate provengano o siano destinate da/a comuni del Trentino Alto Adige.

Il 15,91% degli immigrati proviene dall’estero.

Il 15,04% del totale degli “emigrati” è rappresentato da persone non più presenti sul territorio e cancellate per irreperibilità (211 unità di cui 145 rappresentato da popolazione straniera)

Nel 2018 la migrazione intravallagarina presenta come maggior interlocutore il Comune di Mori con un saldo migratorio negativo di -73, seguito da Ala con un saldo migratorio positivo di +57.

Il 42,48% (42,88% nel 2017) della popolazione residente è di stato civile coniugata, mentre il 42,28% (41,68% nel 2017) è di stato civile celibe/nubile. I vedovi/e rappresentano il 6,56% (6,63% nel 2017) dei residenti mentre i divorziati il 4,18% (4,06% nel 2017).

C'è una marcata differenza di valori tra le persone di sesso maschile e femminile con lo stato civile vedovo: i maschi sono 425 pari al 2,22% (418 pari al 2,18% nel 2017) mentre le femmine sono 2208 pari al 10,51% (2.234 pari al 10,71% nel 2017).

Al 31 dicembre vi sono residenti 21 persone di stato civile “unito civilmente” (+6 rispetto al 2017), 13 di sesso maschile e 8 di sesso femminile.

Tra la popolazione residente si registrano 10 persone ultracentenarie, tutte di sesso femmine (erano 14 nel 2017).

L'età media della popolazione è pari a 44,70 anni (44,40 nel 2017), tenendosi in leggero ma costante aumento negli anni (nel 1990 l'età media era pari a 39,70 anni). Tale media è data dalla somma dell'età media dei cittadini italiani, pari a 46,10 anni (45,90 nel 2017) con quella relativa ai cittadini stranieri, pari ad anni 33,70 (33,10 nel 2017).

La popolazione di Rovereto è rappresentata per più della sua metà, il 55,7%, da persone di fascia lavorativa (15-59 anni), mentre il 29,7% è costituito dalla fascia “anziana”. La fascia “scolastica” copre l’11,1% mentre quella “pre-scolastica” il 5,5% del totale). Gli ultimi 10 anni hanno visto un calo del 2,3% della fascia lavorativa, un aumento del 2,4% della fascia “anziana”, un aumento di un punto percentuale della fascia “scolastica” mentre la fascia dell’infanzia ha avuto un calo dello 0,9%.

La circoscrizione più numerosa in città rimane la “Centro” con 9.513 unità, in leggero aumento rispetto all'anno precedente (+94 unità). Da sola rappresenta il 23,7% della popolazione. In costante aumento negli anni anche la circoscrizione Sacco-San Giorgio, ormai consolidatasi come la seconda più numerosa con 8.217 unità (+146 unità, 20,5% sul totale popolazione).

La parrocchia più numerosa in città rimane quella di Borgo Sacco con 5.583 persone, in aumento rispetto all'anno scorso di 123 unità, seguita dalla Parrocchia di San Giuseppe-San Rocco con 5.192 persone (in aumento di +56 unità rispetto all'anno scorso).

Le persone “senza fissa dimora” presenti a Rovereto sono 27, dato uguale all’anno precedente.

I cognomi più diffusi dei residenti in Rovereto sono Fait, Manica, Potrich, Setti, Manfrini; i nomi sono Maria, Anna, Francesca ed Elena per le femmine; Andrea, Marco, Paolo e Alessandro per i maschi. I nomi dei nuovi nati nel 2018 più diffusi sono Emma, Giulia, Sofia e Camilla per le neonate; Alessio, Filippo, Leonardo e Antonio per i neonati.

Anziani

La popolazione ultra 60enne rappresenta il 29,74 % (29,33% nel 2017) sul totale; quella ultra 65enne il 23,49% (23,16% nel 2017); quella ultra 70enne il 17,78% (17,35% nel 2017); quella ultra 75enne il 12,48 (12,18% nel 2017), tutte percentuali in leggero e costante aumento negli anni.

Vive in famiglia unipersonale il 28,38% degli ultra 60enni, il 30,20% degli ultra 65enni, il 33,11% degli ultra 70enni e il 36,89% degli ultra 75enni.

Nella Circoscrizione Centro vi sono residenti il maggior numero di cittadini ultra 60/65/70/75enni.

Famiglie

Il numero delle famiglie presenti sul territorio comunale sono 17.638, in aumento di 113 unità rispetto all'anno precedente. Il numero di componenti medi per famiglia è di 2,28. Rispetto agli altri nuclei familiari, tutte in leggero aumento numerico, le famiglie composte da tre componenti (15,3% sul totale delle famiglie) hanno avuto un calo di -17 unità rispetto al 2017 (-187 unità negli ultimi 10 anni) mentre le famiglie da cinque componenti hanno avuto un leggero calo in -8 unità (3,7% sul totale delle famiglie).

La circoscrizione con il maggior numero di famiglie è costituita dalla Centro con il 25,03% dei nuclei (+60 nuclei rispetto al 2017). La circoscrizione che presenta il maggior saldo negativo, rispetto all’anno scorso, è la Lizzana-Mori Stazione con -31 nuclei familiari in meno (8,92% dei nuclei).

Nel 2018 si sono costituite n. 19 convivenze di fatto (-6 rispetto all’anno scorso). In totale sono presenti sul territorio n. 44 convivenze di fatto, pari allo 0,25% sul totale delle famiglie. Le convivenze di fatto sono state istituite con Legge 76/2016.

Le famiglie con un unico componente rappresentano il 37,9% sul totale delle famiglie, vale a dire più di un terzo. Di queste il 58,49% è costituito da donne. Delle famiglie unipersonali n. 2847 nuclei sono costituiti da persone della fascia di età 65 anni in poi, di questi 716 sono maschi e 2131 sono femmine.

Le Convivenze anagrafiche, intese come un insieme di persone coabitanti in una struttura definita per motivi religiosi, di assistenza e di cura, di accoglienza, di pena, militare, al 31 dicembre presentano 831 persone, in leggerissimo aumento di 1 unità rispetto al 2017. Di queste, 349 sono maschi e 482 sono femmine. Le convivenze presenti sul territorio sono 51, in forte aumento di 15 unità rispetto all’anno precedente.

Stranieri

Al 31 dicembre 2018 i cittadini stranieri residenti nel Comune sono 4.592. La percentuale di stranieri sulla popolazione totale residente è pari al 11,44% (13,42% nel 2012, massimo storico in percentuale). In diminuzione del 3% rispetto al 2017, pari a -142 unità (+27 maschi e -169 femmine)

Tuttavia il calo di popolazione straniera è da leggere tenendo conto soprattutto dell'importante numero degli acquisti di cittadinanza più che del movimento migratorio. Infatti il saldo della popolazione straniera nati/morti meno immigrati/emigrati, scorporato dal dato di acquisto della cittadinanza, vedrebbe un aumento della popolazione straniera di 122 persone (-38 maschi e +160 femmine) rispetto all'anno precedente.

Nel corso dell'anno sono stati 586 i cittadini stranieri iscritti per immigrazione, in calo di 195 unità rispetto al 2017, dei quali 321 provenienti da altri comuni italiani, 240 dall'estero e 25 ricomparse dopo cancellazione per irreperibilità. Questo dato conferma l'andamento dal 2011 in poi, dove i trasferimenti da comuni italiani è superiore al dato dei immigrazione dall'estero, con l’eccezione del 2017 (+241 iscritti dall’estero rispetto al trasferimento da comuni italiani) dovuto al fenomeno migranti, poi accolti nelle strutture cittadine preposte. Vi sono altresì state 59 iscrizioni per nascita per un totale di 645 iscrizioni (868 nel 2017).

Nel 2018 sono stati 523 i cittadini stranieri cancellati (380 nel 2017), 335 i cittadini stranieri cancellati per emigrazione in altri comuni italiani, 39 cancellati per l'estero e 145 stranieri cancellati per irreperibilità accertata sul territorio roveretano. 4 cittadini cancellati per avvenuto decesso.

Inoltre nel 2018 vi sono state 264 persone cancellate dalla popolazione straniera a seguito di acquisto della cittadinanza italiana, in aumento di 42 unità rispetto all'anno precedente (massimo storico nel 2016 con 519 acquisti). Negli ultimi 10 anni sono 2.544 stranieri sono diventati italiani. In questo lasso di tempo le cause di acquisto più numerose riguardano le naturalizzazioni (1.108, 140 nel 2018) ed i figli minori conviventi, in applicazione all'art. 14 del L.n. 91/1992, quali figli minorenni conviventi di genitore che ha acquistato la cittadinanza italiana (1.075, 70 nel 2018). Gli acquisti di cittadinanza a seguito di matrimonio dal 2009 ad oggi sono stati 322 (45 nel 2018).

Sono solo 17 i cittadini comunitari che hanno acquistato la cittadinanza italiana, 16 rumeni e 1 polacco.

Sono 67 i neo cittadini con nazionalità albanese (-23 rispetto all'anno scorso), 48 di origine brasiliana (+46 anno precedente), 23 di origine marocchina (-2 anno precedente), 21 di origine pakistana (-14 anno precedente), 19 di origine algerina (+6 anno precedente), 19 di origine serba (+9 anno prece precedente).

Al 31 dicembre sono iscritti nell’anagrafe comunale n. 432 stranieri sotto i 5 anni di età, pari al 20,30% (un bambino su cinque) della popolazione totale residente nella stessa fascia di età. Nella fascia di età 06-18 anni sono iscritti n. 632 stranieri, pari al 11,96% sul totale popolazione appartenente alla stessa fascia di età. La percentuale è pari al 14,24% per la fascia di età lavorativa e al 4,10% per la fascia di età 60 anni e oltre.

Le comunità straniere più numerose provengono dall'Albania n. 716 (-36 anno precedente), Pakistan n. 629 (+23 anno precedente), Romania n. 583 (+17 anno precedente), Ucraina n. 340 (-1 anno precedente), Marocco n. 335 (+3 anno precedente), Moldavia n. 192 (-8 anno precedente), Serbia n. 162 (-9 anno precedente).

La nazione che ha avuto il maggior incremento rispetto all’anno scorso è il Pakistan con +23 mentre al contrario la nazione che ha avuto il maggior calo è il Mali con -21 unità.

La circoscrizione Centro si conferma come la zona con maggior presenza di stranieri con 1.420, seguita dalla Sud con 991. Noriglio al contrario con 45 stranieri è la circoscrizione con minor presenza.

Cittadini residenti all’estero

Nell'anagrafe dei cittadini residenti all'estero (A.I.R.E.) sono iscritte 2.273 persone (1.203 maschi e 1.070 femmine) con un aumento di 166 unità rispetto all'anno precedente.

La maggior parte dei cittadini iscritti all'A.I.R.E. vive nei paesi dell'Unione Europea (44,61%) mentre il 34,49% vive in America (il 30,71% in Sud America). Lo stato con maggior iscritti A.I.R.E. è la Germania con 324 unità (+27 anno precedente), seguita dalla Svizzera con 306 unità (+1 anno precedente), il Brasile con 304 unità (+50 anno precedente) e l'Argentina con 209 unità (-3 anno precedente).

Il 57,99% dei cittadini residenti all'estero è presente nella fascia di età lavorativa 15-59 anni, mentre il 5,50% è presente nella fascia di età prescolare 0-5 anni, il 17,03% nella fascia di età scolare 6-18 anni, 19,49% nella fascia di età post lavorativa ultra 60 enne.

Matrimoni

Nel 2018 sono stati celebrati nel Comune di Rovereto 98 matrimoni, in calo di 4 unità rispetto all'anno precedente dove si erano registrati 102 matrimoni. Si attesta un deciso calo del numero dei matrimoni celebrati con rito religioso, con il minimo storico di n. 20 (20,41%, pari ad un matrimonio religioso ogni 5 matrimoni civili ed in calo percentuale rispetto all'anno precedente del 5,08%) rispetto ai 26 dell'anno precedente.

I matrimoni con rito civile sono stati 78 (79,59% in aumento percentuale rispetto all'anno precedente del 5,08%), in aumento di 2 unità rispetto al 2017. Negli ultimi 10 anni la forbice tra il matrimonio civile rispetto al religioso è aumentata del 31,88% a favore dei primi.

Con il rito civile hanno contratto matrimonio n. 53 coppie di cittadinanza italiana, n. 8 coppie di cittadinanza straniera e n. 17 coppie con un coniuge di cittadinanza estera. Con il rito religioso hanno contratto matrimonio n. 19 coppie di cittadinanza italiana e n. 1 coppia con un coniuge di cittadinanza estera.

Nel 2018 sono state inoltre celebrate nel Comune di Rovereto n. 4 unioni civili, tutte composte da coppie di sesso maschile.

Nel 2018 si sono conclusi dinnanzi all’Ufficiale di Stato Civile n. 31 accordi (nel 2017 n. 33) di cui 14 di separazione (nel 2017 n. 8) e 17 di divorzio (25 nel 2017).

Elettori

Al 31 dicembre 2018 vi sono 31.351 elettori, in aumento di 209 unità rispetto al 2017. Essi rappresentano il 78,11% della popolazione residente.

La circoscrizione con il maggior numero di elettori è la Centro con il 25,32% di elettori (in calo dello 0,12% rispetto all’anno precedente), seguita dalla circoscrizione Sacco San Giorgio con il 20,49% (in aumento dello 0,22% rispetto all’anno precedente). La circoscrizione che ha avuto il maggior decremento è la Lizzana Mori Stazione con il 0,31% in meno rispetto all’anno scorso.

- Fonte: ufficio anagrafe e sviluppo economico Comune Rovereto