Incontro il 31 marzo
Il Comune di Rovereto è proprietario del compendio immobiliare sito a Noriglio in via San Martino, in zona centrale in stretta adiacenza alla Chiesa e all'ex scuola elementare. In passato è stato adibito a teatro e oratorio. Poichè si intende attivare un progetto di riqualificazione e valorizzazione al fine di dare soddisfazione ad esigenze e domande di nuovi servizi espresse dalla cittadinanza, l'Amministrazione Comunale chiede di sapere se tra i residenti esista quella che tecnicamente si sostanzia in una “manifestazione d'interesse”.
A norma di legge tale “manifestazione” può essere esplicitata – senza costituire un vincolo né per chi la formula né per il Comune che la riceve - da privati ma anche da aziende già operanti nel territorio e che vedono in una sede periferica, come Noriglio, una possibilità per decentrare le proprie attività o meglio ancora per diffonderle nel territorio.
A tal fine è stata organizzata una riunione nella quale sarà lo stesso sindaco Francesco Valduga, accompagnato dagli assessori Chiesa (commercio), Tomazzoni (urbanistica e patrimonio) e Graziola (Lavori Pubblici) a spiegare l'opportunità ai residenti. L'incontro si terrà il 31 marzo 2016 alle ore 20, nell'Auditorium del Polo Scolastico di Via Romani a Noriglio. Per quella data il Presidente circoscrizionale Stefano Spagnolli ha anche indetto una riunione del Consiglio.
I servizi di interesse pubblico e le attività commerciali che possono trovare insediamento e le superfici complessive disponibili sono descritte in una scheda tecnica dove sono esplicitati i dati catastali e gli elementi essenziali del progetto di riqualificazione e valorizzazione che il Comune intenderebbe farne e che prevedono anche 1600 metri cubi di possibile ampliamento. Si può andare dalla ristorazione, al commercio, dai servizi (ambulatori ad esempio) a piccoli laboratori artigianali.
Per poter raccogliere le idee sarà individuato un termine ed il cittadino che vorrà, potrà farsi avanti facendo pervenire la propria “manifestazione di interesse” in carta semplice, in busta chiusa, utilizzando, la modulistica che sarà resa disponibile dal Comune. Nella manifestazione di interesse il privato o la ditta dichiareranno i propri dati identificativi; il proprio interesse all'acquisto/locazione (dichiarazione non impegnativa né per l'interessato né per il Comune), specificando il tipo di servizio e/o attività che intende attivare, le superfici indicative di interesse.
Non esiste alcun obbligo o vincolo del Comune nei confronti dei soggetti interessati né per gli stessi alcun diritto o aspettativa di qualsiasi prestazione da parte del Comune ai sensi di legge (artt. 1326, 1331 e 1351 c.c.). Le manifestazioni di interesse non sono comunque impegnative e non comportano alcun obbligo di acquisto e/o locazione da parte dei soggetti interessati. Tutto questo sarà comunque spiegato ai cittadini nella riunione del 31 marzo dove il dibattito potrebbe già far scaturire le prime idee.
Ufficio Comunicazione
29.3.2016