Procede il cantiere del dispersore del Follone

Arrivati oggi  dall'Austria i cilindriche costituscono l'impianto

Sono arrivati dall'Austria, superando positivamente il disagio di un trasporto eccezionale al valico di confine interessato oggi da neve,  gli enormi cilindri-decantatori che andranno a costituire l'impianto di dispersione acque al Follone.

Due cilindri (150 tonnellate ciascuno) provvedono a depurare e filtrare l'acqua da eventuali tracce sabbiose veicolate durante le precipitazioni meteoriche, gli altri stoccano l'acqua che dovrà poi essere convogliata nella vasca di decantazione (ancora da costruire), che a sua volta provvederà alla raccolta e rilascio graduale.

Come noto sopra questo impianto pionieristico e di ultima generazione, progettato da Novareti, e pensato nell'ambito del piano anti-alluvioni per prevenire fenomeni di allagamento da eventi eccezionali (purtroppo sempre più frequenti),  sarà costruito un giardino/spazio verde.
Ufficio Stampa
19.11.2018

Lunedì, 19 Novembre 2018

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