Permuta asilo ex-Manifattura e Caserma dei Carabinieri: le novità

Definiti gli ultimi aspetti giuridici

L' operazione immobiliare di permuta tra il Comune di Rovereto e l'Agenzia del Demanio Direzione regionale Trentino alto Adige - che agisce in nome e per conto dello Stato - e che riguarda le proprietà dello Stato (“Ex Asilo dell'ex Manifattura Tabacchi” e dell' “Ex Poligono Valscodella”) con l'immobile di proprietà del Comune “Caserma dei Carabinieri” rientra tra gli obiettivi strategici di valorizzazione e razionalizzazione del patrimonio comunale finalizzato alla riqualificazione di un ambito cittadino di particolare interesse pubblico.
La partita, annosa e complicata, sta per chiudersi dopo la definizione economica dei valori delle aree, compresi i diritti per l'uso che ne è stato fatto da entrambe le parti. Il valore dei due comparti differisce per 228.500,00 (a favore del Comune), ma restava da definire l'indennizzo dovuto all'utilizzo degli immobili demaniali per i quali lo stato aveva presentato un conto di € 642.856,54 per lo svolgimento del servizio di asilo nido comunale per il periodo dall'aprile 2006 al 31 dicembre 2012. Nelle trattative il Comune aveva proposto che la differenza dei valori immobiliari venisse quanto meno decurtata dall'indennizzo dovuto da cui deriva un importo residuo (dovuto dal Comune allo Stato) pari a € 414.356,54.
Nel corso dell'ultima seduta di Giunta è stata assunta la delibera che provvede a tutto questo e configura il contratto di permuta: l'atto di riconoscimento del debito sarà sottoscritto nei primi mesi dell'anno 2016 e il pagamento dell'importo di € 414.356,54, verrà effettuato dal Comune proprio al momento della sottoscrizione di questo ultimo passaggio formale.

Le spese inerenti e conseguenti alla stipulazione del contratto di permuta e dell'atto di riconoscimento del debito sono a carico del Comune e il contratto di permuta sarà redatto in forma pubblico-amministrativa a cura del Servizio contratti della PAT, la quale partecipa necessariamente all'operazione per norma statutaria e in veste di Ufficiale Rogante.
La delibera nr. 260 assunta nei giorni scorsi dalla Giunta Valduga ricostruisce tutta la complessa vicenda che risale a metà anni '90, ed è stata costellata da innumerevoli sopralluoghi e atti anche per accertare oltre all'uso fatto delle strutture anche i lavori in esse compiuti negli anni (la “Caserma dei Carabinieri” ad esempio è stata oggetto di consistenti opere di adeguamento).
Come noto, da tempo il Comune di Rovereto attendeva il perfezionamento di questa operazione patrimoniale. In diversi momenti è parso che tali trattative non sarebbero pervenute a buon fine a causa delle difficoltà tecniche, economiche e giuridico-patrimoniali che a varie riprese sono state sollevate e prospettate dall'Agenzia del Demanio dello Stato, al punto che nel gennaio 2013 il Comune a provveduto alla riconsegna dell'immobile “Ex Asilo Manifattura Tabacchi” all'Agenzia del Demanio.
Nel corso delle trattative l'Agenzia del Demanio aveva poi prospettato l'ipotesi, seppur in linea meramente teorica, di pianificare lo spostamento della Caserma dei Carabinieri dall'immobile comunale all'immobile “Ex Asilo Manifattura Tabacchi”. L'Amministrazione comunale ritiene tale compendio di indubbia valenza strategica sia per le dimensioni che per la localizzazione, data la prossimità al Polo di Manifattura Domani nonché in ragione del fatto che Borgo Sacco sarà nei prossimi anni interessata da interventi significativi di rigenerazione urbanistica e patrimoniale di valenza pubblico-privata.
Perciò l'acquisizione dell'Ex Asilo Manifattura Tabacchi avrà la possibilità di dar corso a ragionamenti e strategie urbanistico-patrimoniali al fine di soddisfare funzioni pubblico/private di indubbia rilevanza.

Le ultime novità lo scorso 2 dicembre 2015 quando la Provincia di Trento ha provveduto a trasmettere all'Agenzia del Demanio lo schema di contratto di permuta debitamente vistato e il Comune lo ha subito trasmesso all'Agenzia del Demanio al fine di poter dar corso all'iter conclusivo di controllo interno cui deve attenersi l'Agenzia del Demanio.
“Concluso lo stesso, si auspica in tempi brevi, come assicurato dalla stessa Agenzia, si arriverà quindi finalmente alla stipulazione dei contratti e l'Amministrazione potrà quindi, coinvolgendo la Circoscrizione e gli stessi cittadini, pianificare la riqualificazione dell'importante compendio dell'ex Asilo Manifattura” afferma l'assessore Maurizio Tomazzoni. I necessari tempi tecnici connessi al perfezionamento della procedura, portano a prevedere che la sottoscrizione dell'atto di riconoscimento di debito e la stipulazione del contratto di permuta avranno luogo nei primi mesi dell'anno 2016.

UFFICIO STAMPA & COMUNICAZIONE
30.12.2015

Mercoledì, 30 Dicembre 2015

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