Il Dantedì di Rovereto

Domani, 25 marzo, dal Teatro Zandonai sarà diffusa “O PADRE NOSTRO CHE NE’ CIELI STAI”, preghiera per coro a 4 voci maschili e pianoforte, musicata da Riccardo Zandonai

Le parole di Dante Alighieri, musicate da Riccardo Zandonai, risuoneranno in Corso Bettini, dove il Teatro che porta il nome del grande compositore trentino, sarà la cassa di risonanza per un momento di sicura suggestione, in occasione del “Dantedì”, la Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri.

Una iniziativa promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Rovereto che rende omaggio al Sommo Poeta attraverso le voci del Coro Soldanella di Brentonico che ha voluto recuperare questa particolare produzione del musicista roveretano che, nel 1909, decise di dare una nuova veste al “Padre nostro dei Superbi”, il testo contenuto nell’XI° canto del Purgatorio nella Divina Commedia, Purgatorio, Canto XI, vv. 1-24).

Il brano, registrato nel 2005 e contenuto nel CD “Divoto”, diretto dal Maestro Quinto Canali e con Tarcisio Tovazzi al pianoforte, sarà trasmesso dal Teatro tra le 10.00 e le 12.00 e tra le 16.00 e le 18.00, offrendo a passanti e appassionati una occasione unica per ascoltare un brano raro e conoscere ancora di più non solo la straordinaria poesia di Dante, ma anche l’eccezionale abilità del compositore di Rovereto.

Mercoledì, 24 Marzo 2021

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