Chiusi i movimenti di cassa
Il raggiungimento dell'obiettivo di Patto di stabilità è stato raggiunto: fino all'ultimo euro.
A solo titolo indicativo della mole di lavoro sostenuta in quersti mesi dai Servizi Finanziari del Comune, bastano pochi ma eloquenti dati: da metà novembre a fine dicembre e quindi in soli 45 giorni, le fatture registrate sono state ben 1.495, i mandati eseguiti 2.166, per un importo complessivo di pagamenti pari a 23.573.881,88 euro.
Il Sindaco Francesco Valduga ha espresso la propria soddisfazione per il raggiungimento dell'obiettivo, tenuto conto che nello stesso periodo il personale è stato anche impegnato nell'approntare la manovra anticongiunturale e nella definizione del Bilancio 2016.
Giova al riguardo ricordare che il bilancio di previsione è il documento contabile più importante del Comune. Viene redatto dalla Giunta, con il supporto dei servizi competenti. La proposta dello schema di bilancio viene infine approvato dalla Giunta e rimesso all'esame ed approvazione del Consiglio al quale è stato presentato il 21 dicembre scorso. Successivamente è stato illustrato al Cittadino e alle Circoscrizioni.
Il Consiglio comunale ha venti giorni di tempo per esaminare la proposta di bilancio. Dopo averlo discusso il Consiglio Comunale lo approva entro il termine fissato dalla norma (29 febbraio 2016).
La procedura prevede poi che - nel rispetto di quanto approvato dal Consiglio - la Giunta assegni ai servizi il Piano Esecutivo di Gestione, i fondi e le indicazioni per l'attuazione delle previsioni di bilancio. Non possono essere effettuate spese maggiori o diverse da quelle descritte nel documento di previsione. Nel corso dell'anno il Consiglio, su proposta della Giunta, può apportare al bilancio variazioni.
Il controllo politico del bilancio viene attuato dal Consiglio Comunale sia in sede di assestamento con la verifica che gli equilibri economico finanziari siano mantenuti (entro settembre), sia in sede di rendiconto a chiusura dell'esercizio. Inoltre Revisori dei Conti e Corte dei Conti verificano correttezza e congruità.
Una novità: nel corso del 2016 il Bilancio cambierà forma perchè deve uniformarsi ad una struttura contabile di bilancio uniforme per tutta la Pubblica Amministrazione secondo le direttive della Comunità europea. Schema e scrittura del documento del bilancio dal 2017 dovranno essere uguali agli altri enti per facilitarne la lettura e la comparazione.
Ufficio Stampa & Comunicazione
31-12-2015