Scadenza del bando: 12 dicembre 2016 ore 12.00
Parte la seconda edizione del concorso promosso dalla Fondazione Opera Campana dei Caduti e dal Comune di Rovereto. Lo scopo è raccogliere pensieri, visioni, desideri dei giovanissimi e giovani in relazione al ruolo delle religioni e delle fedi nella nostra società. Il concorso vuole superare i facili preconcetti o le banali stereotipie e le letture di certi fenomeni collegati alle religioni, per recuperare in modo "onesto intellettualmente" e in modo "genuinamente curioso" i valori rappresentati dalle religioni per il loro ruolo nella costruzione della realtà sociale in una direzione di miglioramento personale e collettivo volto allo "stare bene", "vivere in pace ed armonia".
Scadenza bando: 12 dicembre 2016 ore 12.00
Possono partecipare:
- Categoria giovanissimi: classi o gruppi interclasse degli Istituti Comprensivi del Comune di Rovereto e dei Comuni della Comunità della Vallagarina. Associazioni/gruppi di bambini o giovanissimi nati negli anni 2003-2010
- Categoria giovani: classi o gruppi interclasse degli Istituti di Istruzione Superire e dei Centri di Formazione Professionale di Rovereto e dei Comuni della Vallagarina. Associazioni giovanili o gruppi nati negli anni 1997 - 2002.
Singoli giovani nati negli anni 1997 - 2002.
Per ogni info è possibile contattare: Segreteria del Servizio Attività Sociali (Via Pasqui, 10 - Rovereto) tel. 0464 452135.
Le premiazioni della prima edizione si sono svolte mercoledì 21 settembre 2016 alle ore 20 alla Fondazione Opera Campana dei Caduti - Colle di Miravalle a Rovereto in occasione della Giornata Internazionale della pace - ONU.
Nella Sezione componimento libero è stato assegnato il 1° premio a Giovanazzi Sofia
la Giuria ha espresso le seguenti motivazioni della quale è stata apprezzata l'originalità nell'usare la forma linguistica della lettera per la realizzazione del componimento per un pensiero articolato dove la freschezza della giovane autrice emerge nella sua maturità.
Sezione video è stato assegnato il 1° premio a Nicola Dondio, Riccardo Pisetti, Gabriele Scudiero e Giulia Tovazzi (gruppo informale di giovani) che hanno scelto il "pane" quale alimento base della popolazione mondiale e quale alimento che ogni etnia personalizza con ricette diverse, una forte immagine simbolica di unità, di condivisione nel preparare questo semplice ma essenziale cibo e della bellezza nel consumarlo insieme. E' stato molto apprezzato il coinvolgimento di numerosi ragazzi/e di varie culture ed età impegnati nella preparazione del pane e nella sua simbologia. La costruzione del video è risultata molto interessante, sia per la voce fuori campo, sia per la scelta narrativa. Buona la qualità del video e molto apprezzate le tecniche di ripresa e di montaggio
Per la Sezione Poster non è stato assegnato nessun premio.
Ufficio Stampa & Comunicazione
10.10.2016