Città più sicura

Rovereto è una delle poche municipalità del Trentino che può dire di aver preso in seria considerazione i cambiamenti climatici e gli eventi estremi. Nel giro di poco più di un anno sta adeguando la sua rete di smaltimento delle acque bianche con opere di nuova concezione. I lavori di posa del collettore per le acque bianche in via Halbherr stanno procedendo nel pieno rispetto del programma nonostante la complessità del cantiere che deve fare i conti con numerosi sottoservizi posizionati sotto il manto stradale.
Da lunedì 29 luglio si procederà alla chiusura temporanea dell’incrocio tra via Halbherr e via Segantini per proseguire con il cantiere. Oggi è stata emessa la relativa ordinanza (in allegato) e - come è stato anticipato lunedì sera nel corso della Finestra per la Città - ci potranno essere nuovi disagi, ma saranno limitati il più possibile.
Tuttavia, trattandosi della fase conclusiva, per questo lotto di lavori, si chiede alla cittadinanza di comprendere le motivazioni del nuovo cantiere che a opere compiute consentirà a tutto il nuovo sistema di andare a regime e funzionare a difesa della città. E’ prevista segnaletica completa di indicazioni di viabilità alternativa e la chiusura dell’incrocio si rende necessaria per questioni di sicurezza, vista la profondità dello scavo e l’ingombro del cantiere, tuttavia sarà assai limitata nel tempo in quanto si conta di poterlo riaprire definitivamente in una settimana, completo di asfaltatura. I lavori proseguiranno lungo via Halbherr indicativamente per tutto agosto ed inizio settembre. Poi ci saranno fino a fine settembre dei lavori più puntuali conclusivi di questa fase per collegare i vari tratti già posati e fare delle modifiche a dei pozzetti con impatto sulla viabilità molto minore.
Il piano di interventi di Novareti ha visto i lavori iniziare lo scorso anno nell'ambito di un progetto pluriennale messo in opera d'intesa con il Comune, che mira a migliorare la rete con la captazione e dispersione delle acque meteoriche e quindi a prevenire allagamenti. I tecnici di Novareti passeranno poi ad esaminare altre criticità secondarie in città e ad affrontare le problematiche residue nelle frazioni. E’ un piano strategico pensato per rispondere alle situazioni di precipitazioni eccezionali, purtroppo sempre più frequenti.
Ufficio Stampa
24.7.2019
In allegato l'ordinanza