"Aurelio Nicolodi. Una luce nel buio dei giorni" è il titolo del libro scritto dai giornalisti Alberto Folgheraiter e Giorgio Lunelli per far conoscere la figura e l’opera del fondatore dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti, edito da Curcu & Genovese.
Il 25 luglio 1915, durante la seconda battaglia dell’Isonzo, il volontario trentino Aurelio Nicolodi restò gravemente ferito al volto e perse la vista. Si laureò in seguito in Economia e commercio e, nell'ottobre del 1920, insieme ad altri reduci, fondò l'Unione Italiana Ciechi, divenendone il primo presidente. Convinto assertore della necessità di emancipazione dei non vedenti, Nicolodi riuscì a trasformare gli istituti per ciechi - all'epoca nient'altro che ospizi - in luoghi di educazione ed istruzione, affinché ogni persona possa essere accolta nella società con il dovuto rispetto.
L'evento rientra fra quelli previsti dalla Settimana dell'accoglienza
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