Massimo Giuntoli voce e harmonium
Una lingua inventata, deliberatamente priva di valore semantico, capace d evocare idiomi reali provenienti dalle latitudini più disparate della geografia umana, per un linguaggio musicale sospeso e imprevedibile. F.I.T. si prende gioco tanto dei confini tracciati sulla Terra dalla specie più evoluta, quanto del concetto di straniero, ancora così radicato nelle società dell’uomo contemporaneo.
Innescando la visione di un’utopia, oltre i luoghi comuni del pensiero.
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