Presentazione del libro: DON PRIMO MAZZOLARI E L'EUROPA. Un profeta della modernità
Incontro presso la Casa Natale A. Rosmini - Sala degli specchi, Corso Rosmini n°30
Presentazione del libro: DON PRIMO MAZZOLARI E L'EUROPA. Un profeta della modernità
Intervengono:
Senatore Alberto Robol (Reggente della Fondazione Campana dei Caduti);
Luciano Mazzoni Benoni: curatore del libro, libero docente, direttore della Rivista Uni-versum
Giordano Formizzi: docente emerito di Pedagogia all’Università di Verona
Se la figura, la storia ed il valore di questo prete partigiano mantovano sono ormai state riconosciute ampiamente, nella Chiesa come nella società, specie dopo gli omaggi recati a Bozzolo sia dal Presidente della Repubblica Mattarella che da papa Francesco, restava in ombra un versante del suo pensiero: quello riguardante l’Europa.
Ecco il vuoto che viene a colmare questo libro.
Si tratta di una selezione antologica di articoli pubblicati fra il 1949 e il 1962 sulla sua Rivista ADESSO, che egli fondò aggregando un gruppo di giovani intellettuali, poco dopo la Liberazione e la Costituzione: rivolta sia alle tematiche religiose che a quelle politiche.
Un periodico che subito si distinse per la sua libertà di espressione e per l’acutezza dell’analisi sui processi in corso, sia nella ricostruzione post bellica sia nella vita della Chiesa cattolica.
I fascicoli della Rivista vennero pubblicati dalle edizioni Dehoniane (ristampa anastatica a cura dello storico Giuseppe Alberigo): ma i 4 tomi erano talmente ricolmi di argomentazioni che i pezzi dedicati ai temi dell’unità europea, proprio in quel periodo da poco avviata, rimasero in ombra. Viceversa: riletti oggi rivelano una straordinaria attualità.La selezione è stata molto accurata ed ha eliminato tanti testi datati e legati a vicende ormai passate. Ma gran parte delle tematiche odierne, tuttora aperte e oggetto di forti discussioni nell’ambito dell’Unione Europea, risalgono nei loro risvolti critici (spesso contrassegnati da equivoci ed ambiguità specie di Francia e Gran Bretagna) a quegli anni: nei quali vennero prima frenate le spinte all’unità politica, poi ostacolate le proposte più innovative, come quella di Difesa Europea Comune (CED), il progetto ideato da De Gasperi e Monnet, affondato nel 1954.
La rilettura di quelle pagine, con le osservazioni acute e precise già allora rilevate dalla redazione di ADESSO, può aiutarci oggi a capire le radici lontane dei contrasti di oggi e rilanciare le speranze che troppo considerano ormai perdute.
https://issuu.com/diabasisedizioni/docs/don_primo_mazzolari_e_l_europa_-_naLocandina
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