Corpi in movimento, voci in ascolto
Aggiornato a Martedì, 22 Aprile 2025

L’arte di essere, esprimersi e muoversi attraverso la pratica del parkour viene messa in scena da giovani artisti palestinesi residenti in Germania e Svezia. Il progetto propone una serie di eventi che mescolano arte, musica, cinema e sport, momenti di carattere partecipativo ed esperienziale, che vogliono sensibilizzare al tema dello sport e della guerra, e alla connessione tra i due, oltre che creare momenti di confronto in un luogo conviviale e avvicinare un pubblico anche giovane. L'iniziativa è realizzata grazie alla rete di dodici realtà.
Il progetto si insedia su tre aree del Trentino (Brentonico, Vallagarina, Trento) con un’incursione a Bassano del Grappa, per costruire una rete che possa poi solidificarsi e dare seguito all’esperienza, portando video e materiali su altri territori.
Sei appuntamenti tra musica, sport e cinema per approfondire cosa è lo sport del parkour e perché a Gaza è diventato uno sport molto diffuso. Gli incontri saranno occasione per conoscere la situazione delle persone in Palestina, per conoscere vedere e provare questo sport, per esprimere il lato artistico di questa disciplina.
In collaborazione con Arci Brentonico; Arci Trento; UISP Trento; ass. Multiverso; Centro Pace Rovereto; Forum Trentino per la Pace e di Diritti Umani; ass. Gruppo Vulcano; ass. Samovar; SAT Brentonico; SAT Mori; Edera; ass. Cammino di San Rocco.