Tutto pronto per la settimana civica
Aggiornato a Mercoledì, 20 Aprile 2022
Comunicato stampa di
Mercoledì, 20 Aprile 2022
Mancano pochi giorni alla partenza della seconda edizione della Settimana Civica, un appuntamento nato appuntamento nato nel 2021 per valorizzare e favorire l’incontro tra i percorsi di Educazione civica e alla cittadinanza realizzati dalle scuole e le iniziative di attivazione civica portate avanti dalla società civile.
Rovereto si presenta con molti eventi animati dalle associazioni e all’interno delle scuole: la manifestazione è promossa e co-organizzata dal Comune con il supporto del Centro per la Cooperazione Internazionale e di ATAS Onlus. È l’occasione per valorizzare le esperienze di cittadini responsabili e attivi, promuovere la loro partecipazione piena e consapevole alla vita civica, culturale e sociale delle comunità e rafforzare il legame tra dimensione locale e globale.
“Quest’anno ci presentiamo con un programma strutturato e ampio – ha spiegato l’assessora Micol Cossali - La data del 25 aprile è una data importante perché la Festa della Liberazione rappresenta simbolicamente il giorno della nascita del nuovo stato democratico. La democrazia è un terreno che deve essere costantemente coltivato: è impegno dell’amministrazione quello di portare avanti una educazione in questa direzione e di mantenere alta la qualità della partecipazione Dobbiamo essere presenti per valorizzare la capacità delle persone di essere cittadini. Sentiamo la necessità di lavorare per riscoprire uno spirito comunitario in cui enti ed istituzioni diverse collaborano per costruire orizzonti fertilizzanti della democrazia. Sono molte le realtà coinvolte che hanno portato il proprio contributo: ciascuno di noi si muove su più di dimensioni che si intreccia o continuamente”.
Per la Vicesindaca e Assessora Giulia Robol, si tratta di “un progetto di Comunità attiva”. “L’amministrazione comunale si muove per offrire spazi reali e virtuali per creare un confronto attivo per la città. Rovereto ha un tessuto associativo molto presente e anche in questa occasione abbiamo visto quale sia la voglia di essere partecipi e di coinvolgere la cittadinanza con progetti di grande qualità”. La Vicesindaca ha ricordato le tre date fondamentali che si susseguono: il 25 aprile, il 1 maggio e il 9 maggio, Festa dell’Europa: “Sono date molto significative che in città vengono vissute con partecipazione. Grazie ad Atas e Centro per la Cooperazione Internazionale, sono state coinvolte le scuole e sono nati progetti soprattutto negli istituti superiori ma anche in quelli comprensivi. E’ stato bello vedere come siano nate diverse iniziative su vari temi e anche su figure come Alexander Langer. Ora arà utile capire come declineranno questi momenti che saranno aperti alla cittadinanza”. Giulia Robol ha ricordato anche il coinvolgimento della biblioteca, sia con spazi espositivi, sia con momenti di approfondimento.
Roberta Zambelli, del Centro per la Cooperazione Intarnazionale, ha ricordato l’impegno portato avanti nel coordinamento degli eventi: “In questa Settimana Civica vi è innanzitutto la centralità del dialogo, del confronto. Questi appuramenti ci mostrano l’importanza di essere cittadini, ma anche il senso che noi diamo alla democrazia guardando ciò che accade altrove”. In particolare ha posto l’attenzione su alcuni eventi, sia incentrati sull’ “altrove”, come la serata sull’Afghanistan, sia sulla dimensione dei giovani. Ha rilevato come le scuole abbiano portato i propri percorsi all’educazione civica alla cittadinanza che culmineranno il 9 maggio con l’evento alla Campana dei Caduti che vedrà proprio i ragazzi protagonisti”. In quella occasione sarà per altro innalzata la centesima bandiera sul Colle di Miravalle, la Bandiera dell’Europa, a testimoniare l’importanza della Pace in un momento particolarmente significativo.
Per l’Associazione Atas Onlus, Silvia Valduga ha ricordato il lavoro di incontro con i cittadini: “Raccogliere esperienze, riflessioni dei cittadini è stata per noi una grande ricchezza. Abbiamo incontrato moltissime persone ed è stata una occasione di ulteriore scoperta del territorio e abbiamo toccato tanti temi: territorio, ambiente, innovazione e abbiamo visto come si impegnano e perché. Sono tante le persone che si muovono e lavorano per organizzare e rendere viva la città”. “In questi mille racconti raccolti vi sono molti elementi in comune: si è parlato molto di passato, ma ciò che li unisce tutti è una visione del futuro. Continueremo a lavorare affinché il nostro territorio cresca”.
Mara Rossi, Presidente di Anpi, ha parlato dello spettacolo “Il discorso di Chicchi”, che si terrà il 20 aprile, e dell’importante ruolo avuto da Teresa Mattei, Chicchi appunto, nella formazione di un pensiero democratico.
Sergio Sartori, di Stazione 25 Aprile, ha parlato della volontà di trasmettere il valore della democrazia e ha introdotto “Lettere dei condannati a morte della Resistenza italiana ed europea”, lo spettacolo itinerante che si terrà in centro proprio nel giorno della liberazione.
La Casa delle Donne di Rovereto ha sottolineato l’importanza della figura di Lidia Menapace, mentre il Centro Pace promuove lo spettacolo teatrale “la Catena Afghana”, che collega quel territorio con l’Italia e le connessioni tra locale e globale.
La Settimana Civica prevede molti altri appuntamenti: tutto il programma è presente sul sito web: settimanacivicarovereto.it