Istruttorie pubbliche
Aggiornato a Martedì, 13 Novembre 2018
L'istruttoria pubblica è un istituto di partecipazione previsto dall'art. 8 dello statuto comunale e disciplinato dagli artt. 19 e 20 del regolamento comunale per l'esercizio dei diritti di informazione e di partecipazione dei cittadini, approvato dal consiglio comunale con deliberazione n. 16 dd 23.03.2010 e successive modifiche.
Quattro consigli comunali o seicento cittadini iscritti nelle liste elettorali del comune possono proporre che un determinato tema sia discusso e deciso dal consiglio comunale con lo strumento dell'istruttoria pubblica.
La proposta può essere presentata anche dalla giunta e dalla metà più uno dei componenti del consiglio comunale.
Il presidente del consiglio comunale è individuato quale figura posta a garanzia di imparzialità, per il ruolo che svolge all'interno del consiglio comunale.
FASI DEL PROCEDIMENTO
- entro trenta giorni dalla presentazione della proposta il consiglio comunale deve riunirsi per decidere in merito all'accoglimento della richiesta;
- il consiglio comunale deve stabilire le modalità dello svolgimento dell'istruttoria individuando tempi e forme degli interventi e termini di conclusione;
- le sedute relative all'istruttoria vengono convocate attraverso adeguata pubblicità, le associazioni, i comitati e gruppi di cittadini portatori di interessi collettivi che vogliono intervenire nel dibattito, devono nominare un portavoce. Inoltre tutti i cittadini interessati possono far pervenire osservazioni o memorie scritte che vengono acquisite agli atti del procedimento mentre spetta al presidente consentire o meno il loro intervento durante le sedute;
- al termine dell'istruttoria il presidente del consiglio cura la predisposizione della relazione finale da trasmettere al consiglio comunale;
- il provvedimento finale è adottato dal consiglio comunale ed è motivato con riferimento alle risultanze finali dell'istruttoria pubblica.
Istruttoria pubblica in merito alla viabilità - presentata in data 16.02.2018
Il Documento Unico di Programmazione 2018-2020, approvato dal consiglio comunale in data 29 dicembre 2017, nella linea programmatica 2 "relazione fra ammistrazione comunale e cittadini" prevede quale obiettivo strategico 6 "Sancire e attuare il diritto dei cittadini di partecipare agli affari della collettività locale".