R-Esistenze: Rovereto si mobilita per la Giornata del Rifugiato

Aggiornato a Mercoledì, 16 Giugno 2021
Comunicato stampa di Mercoledì, 16 Giugno 2021

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“La Giornata Mondiale del Rifugiato è ampiamente dentro il DNA della nostra città, una comunità che per attitudine ha sempre vissuto l’essere confine, essere frontiera, come luogo di scambio, di incontro con l’altro. L’accoglienza è vista come una opportunità da cogliere per un accrescimento reciproco”. Così il Sindaco Francesco Valduga alla presentazione della Giornata del Rifugiato di Rovereto, alla quale hanno partecipato l’Assessora Micol Cossali; Riccardo Santoni, Forum Trentino Pace e Diritti Umani; Emiliano Bertoldi, Atas; Roberto Calzà, Arcidiocesi di Trento-Caritas; Stefano Canestrini e Alessandra Volani. Due giorni di iniziative, il 19 e 20 giungo, che nascono dalla volontà di valorizzare una riflessione sulle strategie positive messe in campo per far fronte alle difficoltà, non da ultime quelle legate alla pandemia, imparando questa capacità proprio dai migranti forzati, così spesso protagonisti di vicende drammatiche e di percorsi di rinascita.

“La sfida – ha detto il Sindaco Valduga citando il libro “Vicini Lontani” di Angela Tognolini – non è vincere la vulnerabilità, ma abitare questo mondo insieme da vulnerabili. Questa manifestazione, alla quale partecipano così tante Associazioni e attori del territorio, è la dimostrazione di una grande capacità di lavorare insieme, di fare rete”.

“Dobbiamo imparare dalla capacità delle persone che hanno vissuto tragedie immani ad affrontare con coraggio anche le nostre emergenze. Ci sono punti fermi che sono alla base del nostro vivere insieme e che nascono dalla visione, dall’ispirazione che è anche la radice dell’idea di Europa” - ha ricordato Micol Cossali – “Si tratta di un impegno a più livelli: non solo per la dignità delle persone, ma anche per rendere attuale e concreta una realtà dove la democrazia possa diventare esperienza condivisa per tutti. Non ci sono fragilità di serie B, e occorre un lavoro che porti all’inclusione e questa manifestazione è un ulteriore passo avanti in questa direzione”.

L’evento principale, si svolgerà sabato 19 giugno in Piazza Damiano Chiesa a Rovereto: alle 15.30 saranno aperti laboratori, stands, percorsi a tappe e spazio bimbi. Alle 18.00 si terrà la presentazione del libro “Vicini Lontani: otto racconti di anime in viaggio” di Angela Tognolini. Alle 19.00 musica dal vivo con Fan Chaabi e Alpha Condeore. Momento finale del sabato, alle 20.45, dopo gli interventi delle autorità e testimonianze, la proiezione da parte dell’associazione Cinema du Desert del film “One more jump” di Emanuele Gerosa.

Il giorno20 giugno seguirà una breve camminata in Val di Gresta, promossa dalla comunità di Mori, a cura del CAAM e della rete GenGen. L’appuntamentoper la partenza a piedi sarà alle ore14.30 alla chiesa di Pannone. Per chi viene in macchina,il ritrovo è alle 14.00 al cimitero di Mori.

Le iniziative delle due giornate sono organizzate,con il patrocinio del Comune di Rovereto,da Centro Astalli Trento Onlus, Fondazione Comunità Solidale, Atas Onlus, Forum Trentino per la Pace e Diritti Umani, Cooperativa Sociale Punto d’Approdo,Arcidiocesi di Trento,SAI - Sistema di Accoglienza e Integrazione, Cinformi, Il Gioco degli Specchi, Centro Italiano Femminile, Villa Sant’Ignazio, Mediterranea Trento, ANPI Trentino, Le Formichine, Associazione Fandema, Liberala Parola, Coordinamento Accoglienza Vallagarina, CAAM, Centro Pace Ecologia Diritti Umani Rovereto, Cinema du Desert, Comunità Frizzante, SocialCatena, Associazione Mavì, Poesie Erranti, Quilombo Trentino, Libreria Arcadia, Progetto GenerAzioni GenerAttive, Progetto Risonanze, Progetto Una Casa per Tutti.

File del comunicato

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