Presentata in aula la manovra di assestamento

Aggiornato a Giovedì, 29 Luglio 2021
Comunicato stampa di Giovedì, 29 Luglio 2021

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E’ iniziata in aula consiliare la discussione della manovra di assestamento generale e variazione di bilancio per il 2021: dieci milioni di euro la cifra messa in campo, un investimento importante che va a incidere sul futuro della comunità sia attraverso interventi mirati per rispondere alla crisi economica e sociale innescata dalla pandemia, sia con opere di manutenzione ordinaria e interventi importanti sulla viabilità e sulla sicurezza.

La manovra è stata presentata in aula dal Sindaco Francesco Valduga:“Questa delibera è qualcosa di ben più che un assestamento. C’è la necessità, perché viviamo ancora un tempo di emergenza, della programmazione di interventi e misure di sostegno e la promozione della ripartenza della città di Rovereto – ha spiegato – La delibera si sostanzia su quattro pilastri fondamentali. Il primo è l’assestamento, ovvero a sei mesi dall’approvazione del bilancio previsione, di assestare alcune voci. Mi permetto di sottolineare che si conferma, nonostante la crisi, di un bilancio solido, che certamente ancora necessita di ulteriori contrattazioni con l’ente provincia perché per poter pianificare e prevedere, in vista del Bilancio 2022, vi è necessità di una nuova contrattazione di un nuovo Protocollo di Finanza Locale e la certezza di alcuni trasferimenti. Eravamo abituati a farne uno all’inizio dell’anno, o meglio ad ottobre, ma in emergenza dobbiamo farne diversi. C’è un impegno nei confronti dell’ex FIM, che dovremo aspettare che sia onorato nel Protocollo di Finanza dell’ottobre prossimo, per poter dare maggiore solidità. Il secondo pilastro è quello degli investimenti. Questo assestamento è figlio del Bilancio di previsione, che avevamo detto essere il bilancio della città che si prepara. Dentro gli interventi per la ripartenza, troverete in particolare le agevolazioni e le esenzioni che riguardano le attività economiche, l’Imis, il sostegno alle politiche del lavoro, interventi riguardanti la scuola, tra cui le agevolazioni per le tariffe per gli asili nido. Uno spazio importante riservato ai lavori pubblici, non solo come cura e manutenzione per il territorio, ma anche un ulteriore possibilità di messa in moto per l’economia. Importanti investimenti anche per la digitalizzazione, per costruire un rapporto sempre più agile con i cittadini, per un miglioramento della qualità della vita dei cittadini”.

Il terzo pilastro, ricordato da Valduga, è quello legato al lavoro della Commissione speciale: “Abbiamo dovuto rispettare dei tempi, e quindi approvare la manovra di Giunta il 13 luglio, ma la settimana scorsa abbiamo avuto modo di confrontarci anche con il Presidente Zambelli, quando sono state formalizzate le proposte della Commissione, e abbiamo potuto verificare come, grazie al lavoro di sinergia di questi mesi, tutta una serie di proposte nate in Commissione hanno trovato spazio all’interno della manovra”. Il Sindaco ha quindi ringraziato i Commissari per il lavoro svolto.

Il quarto pilastro è stato il lavoro fatto con le Circoscrizioni: “E’ stato fatto un importante confronto, attraverso le riunioni promosse e condotte dall’Assessore Miniucchi e dai consiglieri delegati Chemotti e Corradini. Un lavoro di raccolta di quelle che sono le priorità che le Circoscrizioni hanno prodotto e trasferito all’amministrazione”. “Abbiamo cominciato a dare risposta, perché matematicamente non possiamo fare tutto ora, ma è iniziato anche un lavoro sui regolamenti, sui beni comuni, sulla convivenza civile”. Il Sindaco Valduga ha quindi ringraziato i tecnici per il lavoro svolto.

Nell’assestamento di Bilancio rientrano dunque come principali voci, le misure a favore categorie economiche in sofferenza causa chiusure e restrizioni covid; agevolazioni e esenzioni imis, tariffa rifiuti, canone occupazione suolo per imprese e famiglie; agevolazioni per tariffa asili nido; sostegno attività e associazioni culturali e sportive; sostegno alle politiche del lavoro ; il sostegno attività e servizi sociali; cura e manutenzione del territorio; interventi per la sicurezza urbana e la videosorveglianza.

Tra le opere pubbliche di maggior impatto, il piano di manutenzione straordinaria degli asfalti (750 mila euro), oltre un milione di euro per la realizzazione di nuove opere e miglioramenti della viabilità, con la realizzazione di marciapiedi e ciclopedonali, più di 300 mila euro per la manutenzione o ordinaria e straordinaria degli edifici scolastici, asili e parchi pubblici.

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