Piano Cultura 2021: tanta voglia di esserci

Aggiornato a Lunedì, 29 Marzo 2021
Comunicato stampa di Lunedì, 29 Marzo 2021

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La stagione culturale 2021 di Rovereto sarà ricca di appuntamenti: nonostante l’emergenza sanitaria in corso, la città ha dimostrato fiducia. Sono 68 le iniziative messe in campo dal Piano Cultura: “Le Associazioni e gli enti culturali in città hanno voglia di esserci, di non arrendersi. Abbiamo lavorato insieme per costruire una offerta culturale ampia e distribuita nell’arco dei prossimi mesi per poter garantire una stagione viva. Tante domande, tante proposte, un impegno forte da parte dell’amministrazione: abbiamo bisogno di far rinascere la città dopo questo periodo così buio e la cultura è un veicolo fondamentale per offrire occasioni di crescita personale e per fare Comunità, recuperando quegli spazi di socialità di cui oggi tutti noi sentiamo la mancanza”. Così l’Assessora Micol Cossali, che ha varato il Piano cultura per il 2021. Quarantaquattro associazioni e più 213 mila euro di investimento, di cui 174 mila di stanziamento e 39 mila di vantaggi economici, ovvero messa a disposizione di strutture e tecnici per facilitare la realizzazione delle iniziative. Il Comune metterà in campo le proprie strutture e professionalità per far sì che le Associazioni possano portare a compimento i progetti proposti. Nel piano cultura progetti diversi che spaziano dalla formazione agli eventi di spettacolo, a incontri e convegni. Molte proposte si sono concentrate sull’estate, confidando in un momento di maggior possibilità di realizzazione a fronte delle incognite dovute al Covid e diverse le manifestazioni di carattere teatrale. Si tratta di iniziative che lavorano in sinergia con quelle finanziate dal turismo e molte andranno ad arricchire il programma di Rovereto Estate. All’interno del Piano è stato dato valore alla qualità, alla capacità di autosostenersi e di fare rete.

Tra le diverse proposte, alcune appartengono ormai alla tradizione roveretana, come il Festival Oriente-Occidente, il Progetto Opera, la Stagione dei Concerti della Filarmonica; altre rappresentano nuove proposte come la Biblioludoteca mobile itinerante e  il teatro nei parchi. Quest’anno, inoltre, vi saranno una serie di manifestazioni legate  al centenario del Museo Storico della Guerra: “Vi sono alcune iniziative consolidate nel tempo che si confermano – spiega l’Assessora Cossali – E alcune novità che testimoniano la vitalità della città, con proposte teatrali per adulti e bambini  che non entravano normalmente nel Piano cultura. Ampio inoltre lo spazio dedicato alla musica, animato anche da concerti ed esibizioni degli allievi del CDM Teatrodanza. Lo spirito di quest’anno è stato quello di una progettualità che nasce dal basso, dal mondo associativo culturale che attraverso il piano cultura viene valorizzato. Come amministrazione abbiamo il dovere di essere al fianco delle associazioni, soprattutto in questo momento. Una ricchezza e una varietà di proposte che fa parte della compagine sociale che il comune cerca di valorizzare e sostenere, riconoscendone l’importanza. La Cultura è motore di sviluppo per la Comunità e collante del tessuto sociale”.

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