La Polizia Locale con Itea per la sicurezza dei cittadini
Aggiornato a Lunedì, 21 Giugno 2021
Comunicato stampa di
Lunedì, 21 Giugno 2021

Un accordo importante quello siglato stamani tra il Sindaco di Rovereto, Francesco Valduga, il presidente di Itea Spa, Salvatore Ghirardini, il direttore generale, Stefano Robol, il Comandante della Polizia Locale di Rovereto e Valli di Leno, Emanuele Ruaro e il presidente della Comunità di valle, Stefano Bisoffi.
“Migliorare la qualità della vita dei cittadini significa garantire sicurezza e prendersi cura delle situazioni di disagio” - ha commentato Francesco Valduga - “Questo accordo, nato su impulso di ITEA, rappresenta una ulteriore opportunità all’interno di un percorso che da anni stiamo portando avanti e che vuole valorizzare e far crescere il senso civico di tutti i cittadini, all’interno di un tessuto sociale, quello di Rovereto, da sempre attento alle difficoltà e pronto a intervenire e portare soccorso. La Polizia locale svolge un importantissimo ruolo di presidio e controllo, ma anche di aiuto e assistenza nelle situazioni più difficili. Si tratta dunque di un modo ulteriore di essere vicini ai cittadini, attraverso una semplificazione delle procedure che consentirà interventi rapidi dove ritenuto necessario e un migliore monitoraggio della situazione”.
Grazie a questo accordo, infatti, il corpo di Polizia Locale si impegna a effettuare i controlli necessari, sia di propria iniziativa che su segnalazione di Itea Spa stessa, e a dare comunicazione alla Società delle eventuali violazioni di natura amministrativa e penale (queste ultime, previo nulla osta dell’Autorità Giudiziaria) riscontrate. Tale strumento permette, inoltre, alla Polizia locale di intervenire anche sul suolo privato, mettendo così a disposizione un iter burocratico più snello per risolvere con maggiore celerità le più svariate situazioni. Tipica e, purtroppo, ricorrente è quella riguardante i veicoli abbandonati nei parcheggi di pertinenza degli immobili della Società. Essi creano condizioni di pericolo e di degrado e rappresentano una problematica che ormai ha assunto un carattere tanto endemico quanto di complessa soluzione, in quanto risolvibile solamente attraverso intricate procedure burocratiche.
Il Presidente della Comunità di Valle, Stefano Bisoffi, ha posto l’accento sull’importanza di un accordo che coinvolge tutte le quindici Comunità delle Valli del Leno e degli Altipiani Cimbri e che coinvolge dunque un territorio molto ampio: “Si tratta di una convenzione “- ha detto - “che permette alla polizia locale di rapportarsi ancora meglio con i cittadini, di essere un corpo quasi di quartiere”.
Il vicepresidente provinciale e assessore all’urbanistica, ambiente e cooperazione, Mario Tonina, ha portato il suo saluto e ha manifestato il suo supporto a questa importante rete.
“Queste intese sono molto importanti” – ha detto il vicepresidente Tonina – perché possono garantire maggiore tranquillità, sicurezza e vivibilità non solo agli inquilini dell’Itea, ma all'intera comunità. Si rafforza così il rapporto fra pubbliche amministrazioni e forze di polizia a beneficio dei cittadini. Le convenzioni che sigliamo oggi rappresentano quel “qualcosa in più” che, in un territorio a forte vocazione autonomista come il nostro, le istituzioni devono poter garantire”.
“Ci riteniamo particolarmente soddisfatti degli accordi raggiunti con i due Corpi di Polizia locale – ricorda il presidente della Società, Salvatore Ghirardini, ripercorrendo le considerazioni che hanno portato Itea Spa alla firma dei due protocolli – grazie a questo modello di collaborazione, si confida di poter ulteriormente incrementare e diffondere un senso di protezione e di sicurezza per gli inquilini Itea e per la comunità trentina potendo intervenire con maggiore rapidità per risolvere quelle situazioni che, troppo spesso, sono fonte di conflittualità e infondono senso di trascuratezza nei nostri stabili”.