L’impatto psicologico della pandemia in Commissione speciale

Aggiornato a Venerdì, 17 Dicembre 2021
Comunicato stampa di Venerdì, 17 Dicembre 2021

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Di fronte ad un mutamento così rapido della nostra società, dettati dal periodo emergenziale che stiamo vivendo, l’individuo si trova di fronte ad una complessità sempre più difficile da gestire ed ha bisogno di nuovi strumenti per poter affrontare la propria quotidianità. Questa, in estrema sintesi, l’analisi fatta da Richard Eugan Unterrichter, psicologo psicoterapeuta, ideatore del Servizio di Psicologia “A tu per tu”, portato avanti dall’Associazione Psicologi di Base a Rovereto e in altri comuni del Trentino.

“Non si è in un campo di patologia” – ha spiegato il dr. Unterrichter alla Commissione Speciale per le Emergenze Economico-sociali - “ma nelle situazioni quotidiane: ora si determina un nuovo modo più veloce di adattarsi e anche nello spazio, attraverso le videoconferenze, che si è annullato. Questo mette in crisi il principio di adattamento che è naturale e che siamo chiamati ad affrontare spesso, ma che ora ha un significato più pregnante. I cambiamenti in atto ci impongono invece un “arrangiamento”, che ha a che fare con il modo di pensare e che permette una congruenza emotiva, fatto nuovo. Si creano nuove relazioni. La società ha sempre più peso sulle dinamiche personali, le relazioni si sono allargate e si dialoga con tutto il mondo attraverso i social”. Il dottor Unterrichter ha parlato di quello che è l’”effetto atmosfera”: vi è più difficoltà nelle persone nel riuscire a dare significati congruenti a ciò che accade loro interno. Quando trovano qualcuno che li aiuta a trovare un significato, la gente si aggrappa a questi. La mancanza di significato trova sbocco nel bullismo.

Il progetto “A tu per tu” su Rovereto si articola su sei ore settimanali di sportello gratuito su tre punti – Brione, Sacco-San Giorgio) in una chiave di sussidiarietà con altri tipi di sostegno. Nel corso dell’esperienza, si sono rivolte al servizio più di 70 persone, con un massimo di quattro incontri a persona. Nel corso della Commissione, il dialogo tra i rappresentanti, a partire dalla Presidente Stefania Bresciani, e il dott. Unterrichter, ha evidenziato come questo sportello abbia rappresentato una risorsa importante. Ne è emersa la proposta di uno “psicologo di quartiere”, che sarà sottoposta all’assessore competente.

La Commissione ha poi parlato di Bilancio: insieme al Segretario generale, il dott. Mauro Amadori, che ha ricordato che lo schema andrà in giunta martedì prossimo, e all’Assessore Bertolini, è stata analizzata la situazione attuale. L’Assessore Giuseppe Bertolini ha riportato le cifre della rigenerazione urbana portata avanti in questo anno di legislatura e le politiche economiche messe in campo. “I contributi per le ristrutturazioni sono stati di circa un milione di euro per la prima tranche – ha ricordato – e ora una seconda tranche di 775.000 euro”. Bertolini ha rilanciato l’ipotesi del co-working, anche in collaborazione con la Cassa Rurale: “Considerato che lo stato di emergenza è stato prorogato al 30 marzo 2022 - ha detto- si dovrà fare una riflessione sulle priorità dei provvedimenti presi a sostegno delle attività economiche, come i plateatici o i rifiuti”. Per quanto riguarda la creazione dei “Distretti”, ha detto che “il primo passo è stato fatto: “Sono stati creati 5 distretti urbano con 190 aderenti. Occorre pensare anche a contribuzioni ed incentivazioni: in forma di bando concorso si sta pensando al tema del Chilometro delle Meraviglie con un percorso emozionale di cose belle”. La dirigete, Marisa Prezzi, ha ricordato come i distretti siano delle Associazioni di fatto che rappresentano una antenna sul territorio rispetto ai bisogni degli operatori commerciali. La Presidente Bresciani, chiudendo la seduta, ha sottolineato l’importanza di questi aspetti e ha annunciato che anche sul tema del Co-working sarà possibile proporre un intervento.

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