Il Ministro kosovaro Krasniqi a Rovereto

Aggiornato a Venerdì, 04 Giugno 2021
Comunicato stampa di Venerdì, 04 Giugno 2021

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Il Sindaco di Rovereto, Francesco Valduga, ha accolto a Palazzo Pretorio il Ministro agli enti locali della Repubblica del Kosovo Elbert Krasniqi, accompagnato dal Console generale a Milano Adrian Andreja. Una visita istituzionale e di cortesia al contempo: già nel 2019 il Sindaco Valduga, accompagnato dall’allora Vicesindaca e oggi Presidente del Consiglio comunale, presente all’incontro, Cristina Azzolini, aveva avuto modo di conoscerlo nel comune di Lipjan, in una visita organizzata Associazione Trentino coni Balcani Onlus a partire dal ponte costruito da un cittadino kosovaro residente a Rovereto. Oggi, nel nuovo ruolo, Krasniqi ha voluto ritrovare l’amministrazione Comunale della Città della Quercia, con la quale si è creato un collegamento che il Ministro ha sottolineato, evidenziando come vi sia un legame tra le due terre separate dall’Adriatico, ma collegate sia per la presenza della Comunità Kosovara in Trentino, sia per l’affetto nato dalla grande solidarietà che la Provincia di Trento seppe dimostrare nel momento più drammatico della storia della popolazione balcanica. In particolare il Ministro ha posto l’accento sull’importanza che riveste oggi per l’economia del loro paese il ritorno di persone che hanno fatto esperienza lavorativa e imprenditoriale in Italia e l’hanno portata nel proprio territorio ed ha al contempo auspicato che si possano creare opportunità di scambio culturale, sociale ed economico tra le due realtà. Il Sindaco Francesco Valduga, ricordando la propria esperienza in Kosovo, ha ricordato quanto la comunità qui presente sia importante e ben inserita nel contesto urbano e ha evidenziato le similitudini tra le due realtà. “I semi gettati in quella visita”, ha detto, “stanno aspettando di germogliare dopo il gelo dovuto al Covid. Vi sono certamente opportunità di scambio e confronto che vanno colte. Già allora si era parlato di iniziare uno scambio a partire dalle scuole. Si tratta di una cooperazione internazionale che va oltre i semplici aiuti, ma crea ponti e relazioni culturali ed economiche”. A parlare di questo, in particolare l’Assessore ai gemellaggi, Mario Bortot, che ha evidenziato come un Patto d’amicizia con la città di Lipjan permetterebbe un avvicinamento progressivo e permetterebbe di coltivare questo rapporto che può portare a sviluppi anche per gli imprenditori roveretani. Il Kosovo è il più giovane stato d’Europa e ha anche la popolazione con l’età media più bassa: proprio per questo, ha ricordato anche Maurizio Camin dell’associazione Trentino con i Balcani, vi sono molte opportunità per chi si affaccia in quel territorio. All’incontro è stato presente anche il Consigliere comunale Fation Mullici, albanese ma di origine kosovara, come lui stesso ha ricordato, parlando della comunità presente in tutto il territorio provinciale e del lavoro che gli immigrati balcanici svolgono in Trentino, dove sono ben inseriti e hanno avuto modo di acquisire professionalità e crearsi una propria realtà lavorativa. Il Ministro Krasniqi ha quindi detto di voler favorire la nascita di un rapporto di scambio tra le diverse realtà municipali kosovare che avrebbero interesse a collaborare con Rovereto, supportato dal Console Adrian Andreja, che si è reso disponibile a fare da tramite, insieme all’Associazione Trentino con i Balcani, per concretizzare nel più breve tempo possibile il collegamento. Al termine dell’incontro, il Sindaco Valduga ha voluto omaggiare il Ministro con un libro che racconta per immagini Rovereto e la Campana della Pace, simbolo della Città, conosciuto in tutto il mondo. Il Ministro Krasniqi ha quindi ringraziato per l’accoglienza ricevuta e auspicato di poter presto tornare per visitare la città e incontrare nuovamente l’amministrazione comunale.

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