Festa della Repubblica a Rovereto

Aggiornato a Mercoledì, 02 Giugno 2021
Comunicato stampa di Mercoledì, 02 Giugno 2021

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Una Festa della Repubblica all’insegna della musica, quella vissuta da Rovereto. Nella mattinata il Sindaco Francesco Valduga ha dato il via alle celebrazioni nel parco fluviale Lungo Leno, dove i bambini del Minicoro hanno tenuto un concerto per ricordare questo momento di festa: “Oggi ci troviamo in questa bella giornata – ha detto Francesco Valduga – per celebrare il compleanno della nostra Repubblica. Settantacinque anni in cui abbiamo avuto la possibilità di godere di una platea sempre più ampia di diritti e una platea sempre più ampia di opportunità. Ma è una bella giornata anche perché a ricordarci tutto questo sono i ragazzi. Un bel segnale di speranza, perché sono loro il futuro della nostra comunità. Capendo l’importanza di questa festa, possono capire che non vi sono solo diritti e opportunità, ma anche delle responsabilità, da condurre, da portare avanti. E’ una bella giornata di festa anche perché cominciamo ad appropriarci di uno spazio strategico, questo parco fluviale sempre più vissuto della città. Abbiamo investito molto affinché anche la Manifattura divenisse sempre più permeabile e potesse essere luogo di relazione. E mai come in questo tempo che stiamo vivendo abbiamo capito quanto sia importante lo stare assieme e il vivere dentro la Comunità. Per questo oggi non possiamo che essere felici di questa bella, importante giornata di festa”. L’esibizione del Minicoro è stata ascoltata dai molti cittadini che, rispettando le misure di sicurezza previste dalla normatica anticovid, hanno potuto godere di questo momento musicale che riapre la stagione della formazione vocale roveretana. Alle 18, invece, dal prato sottostante le mura del Castello e affacciato su Piazza del Podestà, la storica banda roveretana Musica Cittadina “Riccardo Zandonai”, ha suonato il repertorio musicale che il Maestro Giacomo Benedetto Mas ha puntualmente selezionato. Oltre ad alcuni brani classici del repertorio bandistico, sono stati eseguiti l’Inno di Mameli, l’Inno alla Gioia, Rovereto Città Cara, Brezze Montanine, La Corona d'Italia e Risorgimento Musicale. La storia dell’Associazione Musica Cittadina affonda le radici nel 4 marzo 1764, quando un gruppo di 17 suonatori si riunì in società con atto notarile per suonare in pubblico soprattutto musica da ballo, definita “musica turca”. Maestro e animatore era Giuseppe Ghezzer.

Grazie alla collaborazione con il Comune di Rovereto e con il Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto, Musica Rovereto ha trovato un palcoscenico che ha permesso a tutti i cittadini di poter ascoltare il concerto dalle vie del Centro storico.

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