Esiti del voto sulla mozione "Viabilità di scorrimento veloce"

Aggiornato a Giovedì, 14 Novembre 2019
Comunicato stampa di Mercoledì, 13 Novembre 2019

Immagine decorativa

Il Consiglio Comunale riunitosi ieri sera, ha approvato la mozione sulla "Variante di scorrimento veloce"  di cui è stato unico relatore  il consigliere Airoldi (PD) nonchè firmatario con altri 15 consiglieri. Erano assenti giustificati i consiglieri Ferrari e Plotegher. Assente anche il consigliere ambientalista Pozzer.

Su 29 presenti si sono espressi a favore in 16 :  6 gruppo PD, Comper, Zenatti Marco, Angeli, Bisoffi, Colla, Luscia, Vergnano, Soini, Lanaro, Parisi. Ha espresso voto contrario il consigliere Romano.

Non hanno partecipato al voto  12  consiglieri: Chemotti, Cemin, Bettinazzi, Zenatti Massimo, Stiz, Valduga, Previdi, Graziola, Azzolini, Tomazzoni, Bortot, Chiesa. 

Il Sindaco Francesco Valduga nel suo intervento ha ripercorso il prima e il dopo dell'atto di indirizzo che aveva portato il Consiglio Comunale ad esprimersi all'unanimità sulle scelte che fossero scaturite dal gruppo di lavoro ed ha spiegato l'importanza e la serietà di un metodo, il cui venir meno non consentiva - da parte sua - di partecipare al voto. La posizione del Sindaco è riassunta nelle parole della sua replica, e nella sua dichiarazione di voto (è online la registrazione audio) in cui afferma tra l'altro: “...Capisco il gioco dell'aula e la volontà di addivenire ad un voto entro stasera, ossia l'esigenza di appagare un appetito politico di vittoria (preciso che la seconda serata era stata programmata solo per consentire un approfondimento tecnico qualora lo si fosse voluto), ma ci sono interessi molto più importanti: quelli di una città e di una comunità, quindi  prendo solo atto che c'è in ballo un ragionamento, che c'è questo appetito di portare a casa - in questa serata - il voto ma siccome credo sia incontrovertibile che voglio rappresentare e ho rappresentato un metodo ed un modo di far politica che non ha niente a che fare con questo tipo di stile, non parteciperò al voto perché  non mi posso sentire impegnato da una mozione che mi chiede di fare una variante al PRG che non avrò il tempo materiale di fare (chi amministra ed ha amministrato lo sa) in quanto siamo in scadenza di consiliatura - ha spiegato Valduga.

"Soprattutto non mi posso impegnare a cambiare l'iter di un percorso che è stato partecipato  - ha aggiunto il Sindaco - Ho sempre avuto l'umiltà di dire che dobbiamo saperci avvalere anche di competenze tecniche, che non si esauriscono in quelle pur note e presenti dell'aula, quindi non posso abbandonare un percorso supportato da dati tecnici per abbracciarne un altro che fino a prova contraria viene considerato irrealizzabile da quegli stessi tecnici che definivano così la ''secante''. E non è solo per una questione di tempo, sia ben chiaro. C'è il rispetto di un territorio più ampio perché ricordiamoci che abbiamo concertato con altre municipalità una visione che ha portato ad immaginare una alternativa alla SS12  e perché abbiamo messo lì opere o previsioni di opere sulla zona ovest della stazione, che allargano lo sguardo alla intermodalità, alla mobilità sostenibile e che - se qualcuno non mi dimostra il contrario - non sono conciliabili con questo percorso. Sarei un pazzo come amministratore se, senza dati e senza approfondimenti,  per la suggestione del consiglio di una sera, ad un percorso che è stato costruito con quella serietà e  che molti qui hanno ricordato, si mettesse in discussione quel lavoro. Se vi sembra di  aver costruito effettivamente qualcosa di importante per la città questa è una cosa che lascio al vostro giudizio".

Il Sindaco ha anche spiegato che il protocollo d'intesa Pat/Comune riconfermato di recente, indicava di ripartire dalle risultanze uscite dai vari scenari che erano stati prefigurati dal gruppo di lavoro.

"Nella ratifica l'attuale giunta Provinciale ribadisce di ripartire da lì (l' analisi multicriteriale n.d.r). Io non posso che ringraziare per il metodo di lavoro la precedente Giunta Provinciale (Giunta Rossi n.d.r.) ma nel momento in cui si ratifica non so se sia possibile immaginare che la successiva Giunta scriva che si riparte da lì per poi stravolgerla.... E siccome nella vostra premessa alla mozione leggo che si è svolto il 24 settembre in maniera ''costruttiva'' un incontro tra il presidente Fugatti e 16 consiglieri comunali, immagino che per essere effettivamente costruttivo siano stati messi degli elementi di novità, che ritengo andrebbero spiegati visto che vengono dallo stesso gruppo di lavoro che ha giudicato improponibile e non realizzabile la secante, e visto che  anche la precedente amministrazione comunale l' aveva definita tale,  tanto da scrivere in delibera che era ''difficilmente realizzabile''. Questo era il senso di immaginare un consiglio su due sere - ha proseguito Valduga - perché ci fosse la possibilità di un approfondimento su tali novità. Peraltro è assolutamente strano che da parte della Giunta Provinciale si consideri di condurre un approfondimento solo con una parte di consiglio che è metà consiglio. Perciò mi sorge il sospetto che il silenzio sia perchè non si vuole approfondire , ma soltanto per capitalizzare un risultato politico. Perciò in assenza di un assessore che ha già esplicitato la sua posizione (Plotegher), di un consigliere malato (Ferrari) e di un consigliere assente (Pozzer, del quale non si sa se ha cambiato idea) chiaramente non posso esprimere un voto, non parteciperò al voto e non mi sentirò impegnato da esso".

Ufficio Stampa
13.11.2019

Aiutaci a migliorare il sito web