Convenzione tra Comune di Rovereto e Università di Trento per lo svolgimento di attività di studio e ricerca
Direzione generale Ufficio comunicazione
Aggiornato a Giovedì, 11 Maggio 2017
Comunicato stampa di
Giovedì, 11 Maggio 2017
Oggi in Sala Giunta a Palazzo Pretorio è stata firmata la convenzione Comune di Rovereto - Università di Trento per le attività di studio e ricerca
Erano presenti:
Francesco Valduga sindaco
Paolo Collini Rettore dell'Università di Trento
Cristina Azzolini assessore all'Istruzione
Simonetta Festa dirigente del servizio
I CONTENUTI DELLA CONVENZIONE:
La convenzione favorisce e consolida la collaborazione tra il Comune e l’Università.
Il Comune, migliorerà i servizi di accoglienza della comunità universitaria, con particolare riferimento all'area dell’ ex Manifattura Tabacchi di Borgo Sacco, inoltre si impegna a condividere e sostenere:
a) le iniziative del Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive, con particolare riferimento alle attività di orientamento degli studenti e di formazione degli insegnanti, alla realizzazione di laboratori didattici e di eventi di divulgazione scientifica, e delle aree di ricerca sviluppate al suo interno;
b) le iniziative di ricerca e formazione del Centro Interdipartimentale Mente/Cervello (CIMeC) comprese le attività del Centro di Riabilitazione Neuro-cognitiva (CeRiN), nell'ambito del più ampio progetto di sviluppo della ex Manifattura Tabacchi;
c) le iniziative e gli studi nell’ambito delle Scienze umane, letterarie e storiche, finalizzate a studiare e valorizzare le figure di intellettuali, quali Antonio Rosmini e Mario Untersteiner, nonché ambiti storici legati al territorio roveretano;
d) le iniziative nelle aree dell’Ingegneria industriale e meccatronica, anche nel quadro del più generale piano di sviluppo tecnologico-scientifico, formativo ed industriale che la Provincia autonoma di Trento sta realizzando mediante Trentino sviluppo spa al Polo Meccatronica di via Zeni;
e) le iniziative in ambito architettonico/urbanistico, artistico/design e turistico/marketing territoriale, che favoriscano il legame tra Università e territorio roveretano a partire dalle sue strutture museali.
A tal fine:
> il Comune si impegna a garantire per la durata della convenzione un contributo annuo
> Le risorse saranno finalizzate ad attività con concreta ricaduta sul territorio e di interesse particolare per la cittadinanza roveretana.
> Annualmente l’Università trasmette il piano degli interventi e delle attività da attuare, dettagliando contenuto scientifico, impatto ed eventuali ricadute sulle attività economico/produttive del territorio e schema finanziario analitico che dà conto anche delle entrate presunte. Il Comune, valutato il piano e nei limiti del bilancio, ne garantisce la necessaria copertura finanziaria.
> L’Università presenta alla conclusione delle singole attività finanziate, un resoconto scientifico e contabile.
> Il Comune liquidare il contributo anno con le seguenti modalità:
a) acconto, pari al 50% del contributo annuo, all’accettazione del piano di interventi e attività
b) saldo, al ricevimento della rendicontazione
> La convenzione ha una durata di 3 anni a partire dal 2017. Entrambe le parti possono motivamente recedere con un anticipo di 6 mesi sulla scadenza e può essere prorogata per un periodo massimo di 12 mesi.
Ufficio Stampa & Comunicazione
11.5.2017