Consiglio Comunale: Iniziata la discussione del Rendiconto finanziario
Aggiornato a Mercoledì, 26 Maggio 2021
Comunicato stampa di
Mercoledì, 26 Maggio 2021

Solidità è la parola chiave del Rendiconto finanziario del Comune di Rovereto, il cui esame è iniziato in aula nella giornata di ieri, 25 maggio. Un testo, presentato in aula dal Sindaco Francesco Valduga, che mette a disposizione del Comune somme che potranno essere reinvestite sulla città. Nella somma complessiva, rientrano circa 7 milioni di fondi vincolati che portano l’avanzo a 15 milioni e 224 mila euro. Circa 533 mila euro sono destinati agli investimenti. Sul rendiconto, che si presenta in attivo, l’effetto del Covid si è fatto sentire con minori entrate per circa 2.161.980 euro e minori spese per 1.245.000 euro circa, con un aumento però su altri fronti di spesa per 2.632.000 euro, per un totale di circa 3.549.000 euro.Il confronto con gli anni precedenti evidenza come vi sia stato un calo delle entrate, causato in toto dall’impatto dell’emergenza sanitaria da Covid-19. Il risultato di amministrazione è così formato da una parte accantonata per crediti di dubbia esigibilità per 5.770.000 euro circa, 224.000.540 euro per fondo rischi e 1.031.000 per accantonamento tfr. Vi è poi una parte vincolata, che comprende i legati Mutinelli e Barbazza, il lascito Delaiti, vincoli da contrazione mutui e vincoli contabili per circa 7 milioni di euro, e la parte destinata agli investimenti. Il risultato di amministrazione complessivo è pari a 26 milioni e 733 mila euro. Dalla lettura “dei numeri” emerge la solidità finanziaria e patrimoniale del Comune, come ha spiegato il Sindaco Francesco Valduga: “Dentro il Rendiconto si può trovare traccia di come effettivamente, anche rispetto alle agevolazioni, ai contributi, agli interventi che il Comune ha messo in campo, abbiamo di fatto operato una corretta pianificazione tra quello che è stato fatto e quanto poteva essere ristorato dagli enti sovraordinati”. “Al di là della logica fredda dei numeri, abbiamo avuto conferma di come anche un ente che non ha su determinate politiche una competenza diretta, può essere assolutamente utile alla popolazione non solamente nella gestione ordinaria o in una manutenzione, ma anche in una pianificazione lungimirante di investimenti e ausili alle attività economiche, al mondo del lavoro, ai cittadini o nelle politiche sociali”. “Mi interessa sottolineare un altro paio di indicatori che dicono di una buona pratica nella gestione dei conti, e mi riferisco della percentuale tra pagamenti e impegni e nella tempestività dei pagamenti. Sono segnali importanti nei confronti di altre realtà: un ente pubblico che paga anche in anticipo rispetto a quanto dovrebbe fare, è un ente che sostiene le aziende”. “Nel rendiconto emerge una solidità dei nostri conti”. “E’ nell’avanzo libero che potremo incidere attraverso politiche che potranno agire trasversalmente. Alcuni interventi sono stati pianificati nel bilancio di previsione, altri sono stati portati avanti con delibere e determine, ma c’è poi una parte di misure che saranno elaborate dalla Commissione Speciale e dalle Commissioni consiliare che lavoreranno trasversalmente e che potranno essere finanziate attraverso questi fondi”. Il Sindaco ha voluto ringraziare tutta la struttura Bilancio per il lavoro fatto.
In seguito alla presentazione del Sindaco è iniziata la presentazione da parte del Dirigente Gianni Festi, che presentato puntualmente il Rendiconto (allegate le slide).
I primi punti all’ordine del giorno
Il primo primo punto all’ordine del giorno della seduta, dopo la trattazione di una interrogazione sulla presenza Rom in città, è stata una variazione di bilancio che nasce dalla necessità di monitoraggio e analisi per il centro civico Brione. Si tratta di una necessità – ha spiegato il sindaco Valduga – che si manifesta fin dai primi anni ‘90, perché costruito sopra un ex cava. Le analisi fatte mostrano che, nonostante gli inevitabili processi di assestamento, la situazione è tranquillizzante. Ma occorre avere certezze perché prevedere è meglio che curare. E’ emersa comunque la necessità di ulteriori approfondimenti nel monitoraggio”. L’ingegner Luigi Campostrini ha ricordato come le analisi geologiche siano portate avanti con costanza e che nel 2019 siano emersi dei cedimenti differenziati. E’ stato inoltre predisposto un modello che ha permesso di fare un quadro previsionale. Il quadro complessivo della variazione, come spiegato dal Dirigente del Servizio Finanziario, Gianni Festi, la spesa prevista è di 120.000 euro.
Sul tema è intervenuto il Consigliere Piergiorgio Plotegher (FDI) che ha parlato di giustificazione tecniche puntuali e precise che giustificano la spesa. Anche Viliam Angeli (LS), unico consigliere delle minoranze presente fisicamente in aula, ha parlato dell’importanza di prevenire eventuali problemi futuri. Ha ricordato il percorso del Centro Civico, costruito da ITEA e passato al Comune dopo 5 anni. Anche il Consigliere Ivo Chiesa (CcV) ha ringraziato per la puntuale relazione e l’importante provvedimento per il quartiere del Brione. La variazione è stata approvata all’unanimità.
Il punto successivo all’ordine del giorno, una variazione per manutenzione e acquisto di materiali per i Vigili del Fuoco Volontari. Il Comandante Simonetti ha spiegato che i fondi sono stati utilizzati per acquisto di divise nuove, manutenzione macchine e spese informatiche. La variazione è stata spiegata nel dettaglio dal tesoriere dei VvF, Francesco Cristoforetti. Anche questo punto è stato approvato all’unanimità.
Infine, prima dell’esame del Rendiconto, è stata presentata una variazione al Regolamento Imposta Immobiliare Semplice (IM.I.S.), con l’introduzione di ulteriori agevolazioni perl’anno d’imposta 2021. Si tratta di un meccanismo che il Sindaco Valduga ha definito come “circolo virtuoso”: “Già lo scorso anno, ha detto, avevamo immaginato come la riduzione che il proprietario può fare sull’affitto potesse essere stimolata dalla riduzione dell’IMIS”. “E’ confortante vedere che la Provincia abbia seguito questa stessa idea e anche se ad oggi non ha trovato i risultati sperati, si tratta comunque di una possibilità in più”. Dopo la spiegazione da parte dei tecnici, Gianni Festi e Paola Pinotti. Viliam Angeli ha proposto un emendamento e ha sottolineato l’importanza della manovra anche a livello provinciale, pur evidenziando come l’entrata tributaria sia la principale voce del Comune di Rovereto. Ha ricordato una propria proposta per venire incontro agli esercenti con una agevolazione alle attività commerciali: ha chiesto una riduzione minore dell’Aliquota dal 4.5per mille per i C1 al 3.5per mille, con un calo di gettito per il Comune di circa 100mila euro. Il Sindaco Valduga ha detto di comprendere la ratio dell’emendamento, ma che dentro la categoria prevista per l’agevolazione, non potendo fare scorpori, si rischia di andare ad avvantaggiare anche attività che non solo non hanno avuto calo ma che per certi versi hanno avuto anche un incremento. “Non mi sogno di sottovalutare un momento di difficoltà per una serie di lavoratori, per i quali per altro abbiamo già previsto agevolazioni. Tuttavia andare ulteriormente a ritoccare ci farebbe mancare delle risorse che potremmo invece utilizzare in futuro per agevolare categorie che possiamo aiutare, oltre a quanto già fatto, in maniera più puntuale rispetto alle categorie catastali”. A favore dell’emendamento è intervenuta la Consigliere Cristina Luzzi (FdI). Il Consigliere Bettinazzi (RL) ha annunciato astensione, parlando di strumenti più precisi per aiutare le categorie colpite dall’emergenza Covid. Il Sindaco Valduga ha precisato quindi che non vi è contrarietà al tema e ha quindi manifestato l’intenzione della maggioranza di astenersi sul tema perché condivide lo spirito dell’emendamento. Sul tema è intervenuto l’assessore Beppe Bertolini che ha ricordato il percorso fatto all’interno della Commissione Speciale, parlando delle misure puntuali che saranno previste e che si aggiungeranno a quelle già in essere. L’emendamento è stato quindi respinto non avendo maggioranza sufficiente con 6 voti favorevoli e 23 astenuti.
La variazione al Regolamento è stata approvata così come presentata.
Subito dopo sono iniziati i lavori sul Rendiconto, che si concludono nella serata di oggi, 26 maggio.