Benessere e Promozione sociale

Aggiornato a Giovedì, 28 Gennaio 2021
Comunicato stampa di Giovedì, 28 Gennaio 2021

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Servizi e supporto alle persone in difficoltà – come il Servizio Politiche Sociali intende affrontare questo nuovo anno”.

Come è noto, veniamo da un anno caratterizzato da una crisi senza precedenti nella storia recente dell’umanità che ha messo a dura prova il tessuto sociale anche della nostra comunità.

Si è avuto modo nei mesi scorsi di rappresentare tutte le iniziative che il Servizio Politiche Sociali ha messo in campo per supportare le fasce più deboli della popolazione che hanno visto ulteriormente peggiorare la situazione in seguito alla pandemia. Tutto l’organico del Servizio si è messo a disposizione per assicurare al meglio un supporto alle numerose persone che quotidianamente fanno riferimento agli uffici e ai servizi erogati anche con il supporto delle organizzazioni del Terzo settore.

Oltre alle singole persone, anche tali Enti sono stati gli interlocutori privilegiati per rimodulare i servizi e sono statisupportatida punto di vista finanziario in modo da consentire una loro operatività, pur in contesti e con costi diversi rispetto alla normale organizzazione. Assieme alla Provincia, abbiamo operato per evitare che la crisi cancellasse organizzazioni che hanno consentito al nostro territorio negli anni di dare risposte concrete ai bisogni dei più deboli.

Il Consiglio Comunale è stato più volte informato, anche attraverso la Commissione Politiche Sociali, delle iniziative intraprese ed ha assecondato i vari bisogni mettendo a disposizione risorse finanziarie concrete nei vari settori di intervento, fra cui l’ambito sociale.

Il 2021 si apre purtroppo con i medesimi problemi vissuti nella primavera 2020 per quanto riguarda la pandemia. Si intravedono tuttavia dei segni di speranza legati ai progressi della ricerca scientifica che ci prospettano un graduale ritorno a situazioni meno drammatiche rispetto a quelle vissute nella primavera scorsa e nelle ultime settimane.

La programmazione comunale per il 2021 si pone l’obiettivo di mantenere lo standard dei servizi, tanto è vero che il budget complessivo nella sostanza viene confermato e potrà essere consolidato nel corso dell’anno quando saranno più chiari alcuni contesti in corso di definizione per quanto riguarda i finanziamenti provinciali e le quote di compartecipazione ai servizi.

Il budget di spesa complessivo del Servizio Politiche Sociali del Comune di Rovereto ammonta a circa 12,00 milioni di euro. Il finanziamento della spesa avviene in gran parte con fondi provinciali e per una parte minore (circa 20%) con fondi del bilancio comunale che sostengono alcuni interventi specifici quali, ad esempio, i progetti sul lavoro ulteriori rispetto a quelli finanziati dall’Agenzia del lavoro e le quote relative al domicilio di soccorso per ospiti in rsa: i costi di questi interventi sono a totale carico del bilancio comunale.

Il budget è rimasto pressoché invariato rispetto agli anni precedenti in quanto viene prevista una sostanziale continuità delle iniziative che rientrano nei livelli assistenziali locali. Sono inoltre garantite le risorse per le iniziative innovative di cui si farà cenno in seguito.

L’aspetto più rilevante che interesserà il Servizio Politiche Sociali per il prossimo triennio sarà l’attuazione della nuova riforma degli affidamenti dei servizi sociali, ovvero i rapporti fra istituzione e soggetti che erogano sul territorio i vari servizi articolati secondo le caratteristiche degli stessi sulla base dei parametri previsti dal catalogo provinciale.

Il quadro generale è stato delineato dalla Provincia con l’approvazione delle “Linee guida per la pianificazione e la scelta di modalità e strumenti di erogazione di interventi socio-assistenziali” adottati con deliberazione della Giunta Provinciale 07/02/2020 n. 174. L’attuazione delle suddette linee guida sarà oggetto di valutazione nel corso del corrente anno per trovare soluzioni adatte a rispettare i principi di legalità e il bagaglio esperienziale delle organizzazioni che da anni operano con risultati significativi sul territorio comunale.

L’altro aspetto che sarà oggetto di monitoraggio e valutazione è il progetto “Spazio Argento” che ha trovato una prima elaborazione unitamente alla Comunità della Vallagarina, pur non ottenendo il finanziamento provinciale previsto per la sperimentazione. La pandemia ha rallentato le fasi organizzative ma nel corso dei primi mesi del 2021è in programma l’attivazione della fase sperimentale, rilevata anche la collaborazione già espressa su questo progetto dall’Azienda Sanitaria Provinciale. L’obiettivo è quello di rendere più agevole per il cittadino l’accesso ai servizi di supporto agli anziani mediante un centro unico di prenotazione, gestione della pratica, valutazione e indicazione del servizio più appropriato da assegnare al singolo caso.

Di seguito un’elencazione delle attività contenute nel DUP:

ASSISTENZA DOMICILIARE

Vengono mantenuti i livelli di servizio fino ad ora prestati e consolidata la spesa per l’assistenza domiciliare. Le varie iniziative impegnano risorse per euro 2.756.000,00. Oltre al rinnovo del contratto per l’assistenza domiciliare che sarà oggetto di approfondimento specifico da parte del Consiglio Comunale, si stanno valutando anche formule per innovare il servizio con la creazione di “pacchetti di servizi” da assegnare alle famiglie sotto forma di “voucher” o altro strumento che sarà individuato per dare attuazione all’obiettivo di supportare maggiormente le persone nelle proprie abitazioni, posto che l’ospedalizzazione e il ricovero nelle RSA deve essere garantito solo alle persone con patologie non altrimenti trattabili.

ALLOGGI PROTETTI e CENTRI SERVIZI ANZIANI

Oltre agli alloggi protetti per anziani di Borgo Sacco, nel 2021 saranno attivati nuovi servizi per gli anziani. Con l’ultimazione dei lavori di ristrutturazione degli stabili di via della Terra di proprietà APSP Vannetti, sono previsti ulteriori n. 8 alloggi protetti che saranno gestiti da APSP. Il Comune accompagnerà l’azienda in questo progetto sostenendo eventuali oneri che le persone non sono in grado di coprire causa le delle loro condizioni economiche.

Oltre agli alloggi protetti saranno consolidati i Centri Servizi presso le strutture di Borgo Sacco e di via Vannetti e sarà aperto un nuovo centro territoriale in via della Terra.

La spesa complessiva per tali interventi ammonta ad euro 220.000,00.

ANZIANI IN STRUTTURE

Oltre ai consolidati interventi riguardanti il sostegno alle rette per le persone che non riescono a farsi carico del relativo onere, e l’attività di valutazione multidisciplinare, è stato attivato un progetto sperimentale presso la casa di riposo di Borgo Sacco che sarà implementato nel 2021 per aprire la struttura al territorio con nuove iniziative legate all’educazione e al cibo proposte dalla Cooperativa ERIS, qualora la situazione pandemica lo consenta.

Nel corso del 2021 è prevista l’apertura della nuova RSA di Piazzale De Francesco e dovrà essere affrontato il tema della riconversione dell’attuale sede di via Vannetti rilevata l’esigenza di creare quei servizi di supporto, anche temporanei, necessari a sostenere le famiglie nella gestione delle situazioni più complesse.

INTERVENTI ECONOMICI PER PERSONE E FAMIGLIE

Parte degli interventi economici erogati negli anni precedenti sono ora assorbiti da interventi provinciali e dal Reddito di cittadinanza.

Rimangono in carico al Comune tutte le procedure per l’istruttoria delle pratiche di finanziamento e per la redazione dei progetti sociali a supporto di entrambi gli strumenti.

Da ricordare inoltre la rilevante collaborazione dell’assessorato con il Fondo di Solidarietà delle parrocchie di Rovereto che ha la finalità di sostenere le persone e le famiglie che vivono a Rovereto in difficoltà economica come pure la collaborazione con la Fondazione Comunità Solidale. Tali collaborazione dovranno essere rinnovate nel 2021.

Gli interventi diretti riguardano sussidi economici straordinari adulti e anziani, i sussidi straordinari per minori e una quota dell’assegno di cura, fino ad esaurimento dei casi ora gestiti. Il tutto, per una spesa di euro 250.000,00.

ABITARE

Il tema dell’abitare rimane in carico all’amministrazione soprattutto per la gestione dei casi legati all’emergenza abitativa che non trova sufficiente risposta da parte degli interventi ITEA e da parte delle competenze attribuite direttamente alla Comunità della Vallagarina.

Il Comune ha quindi attiva una collaborazione con l’APSP Vannetti per la gestione di alcuni alloggi per le emergenze abitative ed è stato attuato un importante progetto comunale denominato APP “Appartamenti per l’Appartenenza”.

Il progetto prevede la messa a disposizione alla Fondazione Comunità Solidale di appartamenti comunali in parte ristrutturati anche con interventi da parte del fondo straordinario per l’occupazione.

L’amministrazione sostiene i costi per la gestione operativa dei vari nuclei e nei casi in cui non sia possibile recuperare i costi di affitto per oggettive difficoltà economiche dei soggetti interessati.

Sarà valutata nel corso del 2021 la possibilità di ridefinire le modalità di gestione del progetto al fine di migliorare alcuni aspetti operativi e legati alla manutenzione ordinaria degli edifici.

SERVIZI PER MINORI

Proseguono i servizi relativi ai centri aperti e diurni per minori e i progetti educativi e di alternanza formazione-lavoro a favore di minori a rischio di abbandono scolastico o di marginalità sociale.

Riguardo ai servizi per minori, vengono garantiti gli attuali standard per quanto riguarda i centri diurni, i centri aperti.

Sono garantiti quindi il finanziamento per:

Centro Anch’io (Murialdo) e Centro Intercity ramblers (UBG);

Centro Diurno Il Cortile (Murialdo);

Centro Aggregazione Giovanile RELAB (UBG);

Centro diurno a MARCO (Kaleidoscopio).

Sono confermati anche gli altri interventi per l’affidamento di minori a strutture educativo-assistenziali di tipo semi-residenziale e per l’affidamento domiciliare.

Prosegue in collaborazione con la Comunità della Vallagarina la gestione del servizio di mediazione famigliare seguita direttamente da personale interno. Il servizio ha lo scopo di aiutare i genitori in fase di separazione/divorzio a raggiungere accordi extragiudiziari sulla cura, educazione, affidamento dei figli minori.

La spesa complessiva per tali interventi e per eventuali nuove iniziative ammonta ad euro 1.118.000,00.

SERVIZI PER PORTATORI HANDICAP

Si tratta di una serie di interventi rivolti ai vari soggetti portatori di handicap sia con servizi residenziali e semiresidenziali sia con progetti mirati. La spesa complessiva ammonta ad euro 3.141.000,00.

Oltre ai servizi di sostegno alle persone e alle famiglie, si stanno attivando interventi aggiuntivi, integrativi a quelli tradizionali e finalizzati al potenziamento dell’inclusione sociale delle persone con disabilità.

Ad esempio la gestione dell’Area sosta Camper, la Comunità Arancio e i progetti che saranno attivati su impulso del Tavolo Disabilità anche nell’ottica dell’attuazione della nuova legge sul “Dopo di Noi”.

INVESTIMENTO IN PROGETTI NUOVI E INNOVATIVI

L’Amministrazione è impegnata a sviluppare progetti di innovazione nell’ambito del welfare e a completare il quarto anno del progetto Ortinbosco & Vitaincentro ora non più sostenuto da contributo CARITRO.

Viene data priorità di finanziamento ai progetti che vengono presentati al servizio da soggetti del Terzo settore che riescono a recuperare finanziamenti da fonti esterni mediante la partecipazione ai vari bandi.

Dovrà essere attivato nel corso dell’anno il progetto dell’Emporio Solidale quale luogo di distribuzione a soggetti e nuclei in stato di bisogno, di beni di prima necessità, ma anche per accompagnare talune situazioni di fragilità con percorsi di orientamento, formazione e inclusione sociale, anche mediante la valorizzazione delle iniziative di solidarietà già presenti.

LAVORO

Sono previsti anche per il 2021 i consistenti interventi a sostegno dell’occupazione (euro 940.000,00), con l’obiettivo di completare il budget a seguito di potenziali nuove risorse messe a disposizione della Provincia sul progetto azione 19 e quando sarà noto l’utile di Dolomiti Energia.

Il progetto “fondo straordinario occupazione” gestito da SMR proseguirà anche nel 2021 in attesa di ridefinire le nuove competenze che l’amministrazioni intende assegnare alla propria azienda.

Oltre a tali interventi sono previsti finanziamenti per il tirocinio formativo in azienda, interventi di accompagnamento all’assunzione e altri servizi di orientamento al lavoro finanziati nell’ambito dei progetti del Distretto dell’Economia Solidale della Vallagarina.

STUDIO SUL PARKINSON

E’ stato attivato in collaborazione con il CERISM, l’Associazione Emma e l’Azienda Sanitaria Provinciale uno studio pilota per promuovere l’attività fisica di persone con malattie di Parkinson. Nel corso del 2021 saranno disponibili i primi dati, pur in presenza di una rimodulazione del progetto a causa della pandemia in corso.

DISTRETTO DELL’ECONOMIA SOLIDALE DELLA VALLAGARINA

Proseguiranno anche nel 2021 il sostegno ai vari progetti in primo luogo il progetto Formichine, il progetto Riciclofficina e il progetto educativo promosso dalla Cooperativa Dal Barba. Questi progetti hanno subito un forte ridimensionamento nel corso del 2020 in quanto sono venuti a mancare parte dei ricavi derivanti dall’attività produttiva causa pandemia.

L’amministrazione è disponibile a valutare anche altre progettualità, consapevole che queste iniziative riescono a canalizzare anche importanti risorse private per il tramite dei vari operatori del terzo settore, beneficiando anche del nuovo contesto fiscale recentemente riformato. Per tale motivo la quota di contribuzione assegnata non supera il 50% dei costi ed in taluni casi è di molto inferiore.

INTEGRAZIONE RICHIEDENTI ASILO

Il Comune di Rovereto ha beneficiato di finanziamenti statali finalizzati a progetti di sviluppo di comunità e inclusione sociale dei richiedenti protezione internazionale.

E’ in corso un percorso di coprogettazione per assegnare l’attuazione di due progetti per un valore complessivo di euro 70.000,00.

PROGETTO STAZIONE TRENI

La co-progettazione è stata conclusa ancora nel 2019 e nel corso del 2020 sono stati realizzati i lavori di ristrutturazione dei locali.

Nei primi mesi dell’anno saranno quindi operativi i nuovi spazi e si procederà con l’attuazione del progetto che vede coinvolta una rete di associazioni ed enti del terzo settore del territorio, con iniziative innovative da sperimentare e consolidare qualora dimostrino risultati positivi.

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