Approvata in Consiglio comunale l’esternalizzazione del servizio di Assistenza domiciliare
Aggiornato a Martedì, 20 Aprile 2021
Comunicato stampa di
Martedì, 20 Aprile 2021

Esternalizzazione del servizio di Assistenza Domiciliare
Dopo le interrogazioni, il primo punto all’ordine del giorno della seduta del Consiglio Comunale di Rovereto, è stato la delibera proposta dall’Assessore Mauro Previdi per l’ “Esternalizzazione del servizio di Assistenza Domiciliare”. Si tratta di una procedura di appalto, ai sensi dell’art. 30 della L.P. 9 marzo 2016 n. 2, del titolo III – capo I della Direttiva Comunitaria 2014/24/UE e dell’ulteriore normativa di settore che avrà un importo a base di gara stimato in euro 3.909.520, esclusi gli oneri della sicurezza e fiscali.
L’Assessore Mauro Previdi ha spiegato che le modalità di affidamento di questo servizio risalgono al 2004. La Provincia solo nel 2018 ha regolamentato il nuovo Catalogo delle prestazioni che devono essere erogate. Ha spiegato che occorre partire al più presto con l’appalto perché deve rimanere pubblicata 5 mesi. Si tratta di un appalto della durata di due anni, più uno prorogabile. “Chi vincerà il bando, non può più ripresentare la domanda una seconda volta. Questo diventa un problema perché le cooperative che operano sul territorio da anni, conoscono la realtà. La co-progettazione diventa dunque prioritaria per dare risposte alle famiglie”. Ha parlato della qualità di vita superiore di cui le persone possono godere nelle proprie abitazioni, piuttosto che in Istituti. “Abbiamo fatto una analisi ben precisa, insieme alle cooperative che operano sul territorio, per dare risposte puntuali”. La Dirigente Daniela Faori ha spiegato che l’oggetto della delibera è la forma di gestione. Ha spiegato che l’esternalizzazione permette un risparmio economico e una maggiore flessibilità e ha ripercorso l’iter normativo che ha portato alla delibera e le caratteristiche tecniche dell’affidamento. Ha spiegato che la nuova procedura garantisce la massima trasparenza. L’assessore Previdi ha parlato della necessità di garantire la continuità assistenziale per la dignità degli assistiti. Sugli importi è intervenuto per un chiarimento il Consigliere Viliam Angeli. Il Consigliere Piergiorgio Plotegher ha chiesto quali fossero le misure aggiuntive. La dott.sa Faori ha spiegato che si tratta di dare risposte a richieste ricevute in passato e non contemplate nelle linee guida della Provincia. Ha fatto l’esempio delle badanti che si assentano d’estate spesso per un mese intero e per sostituire le quali si potrebbero mettere a disposizione soggetti del terzo settore per il periodo di assenza.
Dichiarazioni di voto
La Consigliera Gloria Canestrini (RR) ha chiesto che siano attivati strumenti di confronto con i cittadini e con la controparte consiliare prima di prendere “decisioni drastiche”, parlando privatizzazione di un servizio e ha annunciato voto di astensione.
Il Sindaco Francesco Valduga ha spiegato che le motivazioni per le quali si è proceduto con una gara sono state spiegate dal servizio tecnico. Ha detto poi che dal punto di vista politico, ciò che lascia perplesso è il tempo che si va a traguardare con questo appalto: “Se lo guardiamo dal punto di vista di chi parteciperà alla gara, sono tre anni dal punto di vista della pianificazione. Dal punto di vista degli utenti, dove si è costruita una certa “intimità” con gli operatori, potrebbe essere un limite”. L’Assessore Previdi ha colto l’occasione per ricordare alla Consigliera Canestrini che il tema è stato ampiamente discusso in Commissione dove era presente il Consigliere Galli.
La delibera è stata approvata con 29 voti favorevoli e 3 astenuti.
Approvata anche la delibera al punto successivo, l’ “Approvazione schema di Accordo Amministrativo per la delega al Comune di Rovereto della procedura di gara per l’appalto del servizio di assistenza domiciliare della Comunità della Vallagarina”: l’assessore Previdi ha spiegato che si tratta di dare corso agli accordi presi. Riferendosi allo Spazio Argento, ha detto che “Vogliamo andare avanti congiuntamente alla Comunità per migliorare il servizio reso alle famiglie e agli anziani. In questo spazio unico verranno scelte insieme alle famiglie le soluzioni migliori per venire incontro alle esigenze affinché gli anziani possano stare a casa proprio il più possibile”. La dirigente Faori ha spiegato che si tratta di appalti che vanno avanti di pari passo.
Indennità di carica mensile ai Presidenti delle Circoscrizioni
L’Assessore Carlo Plotegher ha presentato la delibera: “Attribuzione indennità di carica mensile ai Presidenti circoscrizionali fino alla scadenza del mandato”, prevista dall’articolo 3 Codice degli Enti Locali della regione Trentino – Alto Adige, approvato con legge regionale 3 maggio 2018, n. 2. Ha ricordato che con la Delibera del 2016 era stata prevista una indennità di 300 euro, pari al 3.08% dell’indennità lorda del Sindaco, come rimborso spese fisso. Anche con questa delibera si mantiene la stessa percentuale e l’indennità viene fissata in € 320 lorde. “Nei quartieri della nostra città, tendenzialmente i cittadini conoscono la figura del Presidente della circoscrizione, che diventa un riferimento per le istanze, che vengono poi portate nei Consigli circoscrizionali”. “Credo che le Circoscrizioni – ha detto – portino quel valore aggiunto che si riassume in due aspetti. Il primo è che sono il livello più vicino ai cittadini e ne raccolgono le richieste e se ne fanno portavoce. Sono istituzioni che hanno a cuore la vivacità del proprio quartiere e che permettono che cresca il senso di appartenenza dei vari quartieri e danno il contributo all’innalzamento della qualità del decorso urbano”. Viliam Angeli (LS) ha ricordato quanto avvenuto nel 2016 e ha parlato delle Circoscrizioni come di “antenne sul territorio”: “E’ importante non solo ascoltarle, ma anche dare risposte ben chiare”. Ha definito la cifra non esosa, sottolineando l’importanza del ruolo del Presidente di Circoscrizione, e ha proposto anche un eventuale gettone di presenza per i Consiglieri per avvicinare i cittadini alla politica che, nella circoscrizione, potrebbero avere “una palestra”.
Il Sindaco Francesco Valduga ha ricordato che era stato previsto, nella passata legislatura, il 10% perché quella era la cifra prevista dalla legge ma che si doveva decidere dentro l’aula quale fosse l’importo. Ha ripercorso il dibattito in aula del 2016, al termine del quale si era trovata una ampia convergenza sul ruolo dei Consiglieri circoscrizionali e in particolare del Presidente. L’Assessora Giulia Robol ha ricordato l’importanza del senso del partire dal basso per favorire un senso di appartenenza e del ruolo di raccogliere quelle istanze che a volte possono sfuggire a chi si trova in un livello amministrativo più alto. Il Consigliere Fabrizio Corradini ha rilevato come sia importante mantenere il senso di comunità e il ruolo che le circoscrizioni e il Presidente rivestono. Piergiorgio Plotegher ha detto di credere nel ruolo delle Circoscrizioni e ha espresso parere favorevole alla delibera. L’Assessore Andrea Miniucchi ha parlato dei Consigli di quartiere come anello di congiunzione tra cittadini e il Comune e ha evidenziato il ruolo importante delle circoscrizioni nell’azione amministrativa anche dell’assessorato. Per la Consigliera Gloria Canestrini in questo momento a Rovereto “assistiamo al minimo storico”. Riferendosi al Parco Tamanini, ha ricordato che “i cittadini sono ricorsi a una raccolta di firme perché tenuti all’oscuro dell’iniziativa”. Ha citato anche il caso di Via Bomporti dove una persona ne avrebbe preso conoscenza solo attraverso internet. Per quanto riguarda l’emolumento ha detto che non si tratta di una “valore simbolico” perché comunque rappresenta un esborso per l’amministrazione pubblica, mentre si dovrebbe valorizzare l’indipendenza di queste istituzioni. Egon Angeli ha ringraziato la Giunta per gli interventi e si è detto convinto che si possa fare di più. “Rimanendo convinto che l’obiettivo sia quello di aumentare il peso e l’importanza delle circoscrizioni, mi concentrerei non sui gettoni, ma sul ruolo e sui progetti specifici che possono portare avanti le circoscrizioni”.
Il Consigliere Carlo Fait ha raccontato l’esperienza in Circoscrizione, iniziata nel 1984: “Si trattava di una esternalizzazione di quei Comitati di quartiere, che erano quei gruppi di persone che si occupavano del proprio quartiere”. “Nessuno di coloro che si dedicano a questa attività lo fa per un gettone, ma lo fanno per il proprio territorio”. Il Consigliere Roberto Veronesi ha ripreso gli interventi dei Consiglieri Fait e Canestrini: nel primo caso ha criticato la definizione di “depolicizzati” usata, sostenendo che all’interno delle Circoscrizioni si ripetono le dinamiche del Consiglio; nel secondo caso ha parlato dell’emolumento come di una posta contemplata dalla norma. “La politica è impegno, è tempo, rischi e quindi sono del parere che il volontariato sia in altre forme. Oggi la politica è un impegno importante: credo che abbia necessità di un riconoscimento, altrimenti anche quella del Consigliere comunale dovrebbe essere considerata una missione o un mero servizio alla comunità”.
Il Consigliere Ruggero Pozzer ha criticato l’inizio della legislatura con progetti che non sono stati condivisi con i cittadini, riferendosi a quanto ricordato anche dalla Consigliera Canestrini. Ha definito “voci rauche o quantomeno non ascoltate” quelle delle Circoscrizioni. “La realtà è questa. Le circoscrizioni non vengono ascoltate”. Riguardo all’emolumento ha detto che è dovuto. Per Ivo Chiesa la politica è responsabilità e ha rammentato quanto nella passata legislatura siano state importanti le Circoscrizioni, con serate anche tese e dibattiti anche pesanti.
Dichiarazioni di voto
In dichiarazione di voto, il Consigliere Riccardo Pomarolli ha auspicato che le Circoscrizioni non siano il luogo del trampolino della politica, ma dove si svolga coprogettazione con il Consiglio Comunale. Anche il Consigliere Corradini si è detto a favore della delibera, così come il Consigliere Chemotti che ha parlato di un trait d’union tra cittadini e amministrazione. “Se si parla di associazionismo e volontariato, da lì si può passare ad un livello superiore. “Da qualche bisogna pur partire”. La Consigliera Gloria Canestrini ha ribadito l’importanza delle Circoscrizioni “non come guscio vuoto”. Per quanto riguarda l’indennità di carica, ha detto che non è paragonabile a quella di altri costi della politica ma ha detto che se fosse basata su un vero rimborso spese simbolico garantirebbe maggiore indipendenza. Ha detto che in questo momento un aumento delle indennità non è opportuno. Il Consigliere Nicola Bettinazzi ha colto l’occasione per ringraziare i Presidenti e i consiglieri circoscrizionali per il lavoro che svolgono. Omar Korichi ha ricordato la figura di Calamandrei e il ruolo dei padri costituenti. Ha detto che la partecipazione dei cittadini è sempre più necessaria e che soprattutto i più giovani andrebbero coinvolti. Ha detto che anche l’emolumento potrebbe essere uno stimolo per i giovani per avvicinarsi alla politica, dove poi potrebberso scoprire la soddisfazione di dedicarsi alla cosa pubblica.
La delibera è stata approvata con 30 voti favorevoli e 2 contrari.
Le interrogazioni
Prima interrogazione trattata, quella del Consigliere Angeli Viliam (Lega Salvini) sul Bando di selezione per la nomina di Direttore APT Rovereto e Vallagarina. Il Consigliere ha criticato la lunghezza dello stesso e ha detto che i compiti indicati dal Bando sono in parte diversi di quelli dello Statuto della stessa Apt. Ha parlato di poca trasparenza in riferimento al fatto che è pubblicizzato attraverso il database.
I consiglieri Luzzi e Piergiorgio Plotegher (FdI) si sono dichiarati soddisfatti sulla risposata avuta all’interrogazione: “Iniziative a supporto delle donne vittime di violenza”.
Leonardo Divan aveva chiesto spiegazioni in merito alla “Viabilità nuovo parcheggio ex Bimac”. Ha detto di non ritenersi pienamente soddisfatto, in quanto l’area, secondo il Consigliere della Lega, vive da tempo una situazione complicata. Ha detto che è importante intervenire ora, proponendo un controllo momentaneo che coinvolga la polizia locale e chiedendo la possibilità di parlare con gli abitanti della zona per prevedere parcheggi per i residenti e rendere più dinamici altri posti.
Sulla trasformazione di AMR in SMR srl ha chiesto chiarimenti il Consigliere Ruggero Pozzer che ha detto che la risposta era generalizzata, con risposte complessive e non puntuali sui singoli interrogativi. Sui contenuti ha detto che sembrerebbero “tranquillizzare” rispetto alle domande poste. Sull’assenza di personale per pulire la scuola dell’infanzia “Il giardino incantato” è intervenuto il Consigliere Viliam Angeli, che si è detto parzialmente soddisfatto e ha augurato che situazioni simili non si verifichino di nuovo.
Del capitello in memoria del 13 settembre 1944 è stato chiesto dal Consigliere Pomarolli, che ha parlato di un alto valore simbolico. Soddisfatto della risposta dell’assessore il consigliere Divan sui Bandi pubblicati per attività esistenti e attività nuove. Sul tema della Processionaria aveva interrogato il consigliere Chemotti che ha spiegato che aveva sollecitato la Giunta su un tema particolarmente sentito nelle scorse settimane. Si è detto soddisfatto della risposta, ripercorrendo quanto fatto dall’Amministrazione e in particolare dalla Forestale.
Sull’utilizzo dei campi da tennis presso la Baldresca è intervenuto il Consigliere Angeli, che si è detto per nulla soddisfatto, criticando le modalità di accesso agli impianti, che escluderebbero gli amatori, e la gestione del bando, rilevando come non sia stata interpellata SMR e siano stati previsti rimborsi per 50.000 euro. L’Assessore Mario Bortot ha quindi replicato che sulla somma citata, spiegando che si tratta di un rimborso sulle utenze che non è detto sia raggiunta e considera le maggiori spese dovute alla realizzazione dei tre campi coperti che portano a maggiori spese dovute al regolamento.
La seduta prosegue il 21 aprile alle 19.00.