Anagrafe e donazione organi
Aggiornato a Lunedì, 13 Febbraio 2017
Comunicato stampa di
Lunedì, 13 Febbraio 2017
E' molto positiva la risposta dei trentini alla possibilità di esprimere le dichiarazioni di volontà sulla donazione degli organi. Dai dati diffusi nei giorni scorsi da Ufficio Stampa Pat e Apss emerge che il 90% delle dichiarazioni effettuate nei Comuni trentini è favorevole alla donazione organi, il 10% si oppone. Sono 2890 le dichiarazioni di volontà sulla donazione degli organi registrate nei Comuni trentini alla data odierna; di esse 2.601 hanno dato il proprio consenso, pari al 90%, mentre 289, pari al 10%, sono stati i contrari. La possibilità di esprimere il consenso o il diniego alla donazione di organi o di tessuti dopo la morte viene espressa al momento del rilascio o rinnovo della carta d'identità.
Anche a Rovereto si registra alta sensibilità al problema. Al Servizio Anagrafe (di cui è dirigente la dr.ssa Marisa Prezzi) è possibile fare la dichiarazione dal 16 settembre 2016, data di attivazione del servizio. Ebbene in poco più di 3 mesi al 31 dicembre 2016 le dichiarazioni relative alla donazione organi sono state: 230 positive e 39 negative per un totale di 269 espressioni di volontà relative alla donazione/non donazione organi.
Da notare che nel 2016 la Provincia si è attestata al secondo posto, fra le regioni italiane, per donazioni effettive in rapporto al numero di abitanti con: 19 prelievi multi-organo e solo 2 opposizioni. Nel 2016 i pazienti trentini che sono stati sottoposti a trapianto (fonte: Apss) sono stati 26, di questi 10 per il fegato, 12 per il rene e 4 per il cuore. Attualmente vi sono 13 pazienti in attesa di un trapianto di fegato, 28 per il rene, 2 per cuore e 3 per polmone.
Ufficio Stampa & Comunicazione
13.2.2017