Per ora a Rovereto non c’è emergenza idrica, nonostante il grave periodo di siccità e l’inevitabile abbassamento della sorgente dello Spino: l’acqua per la cittadinanza non manca, spiegano da Novareti, la società di Dolomiti Energia che si occupa della distribuzione, ma occorre prestare attenzione e prevenire eventuali crisi.

Proprio per questo nei giorni scorsi è stato deciso di ridurre la portata dell’acqua delle fontane: l’invito è quello di non sprecare questa preziosa risorsa e di farne un uso consapevole. Se la siccità dovesse perdurare al lungo, sarà inevitabile ricorrere a misure restrittive, ma al momento non sono necessarie. In particolare sono stati rilevati dei picchi di consumo in alcune aree della città, dove evidentemente si fa un uso più abbondante del solito per fare fronte alla siccità.

“Non c’è emergenza – rassicura il Sindaco Francesco Valduga – ma di fronte ad un periodo di prolungata siccità, occorre prestare attenzione. L’acqua è un bene troppo prezioso per essere sprecato e un uso consapevole aiuterà a mantenere più abbondanti le nostre riserve in caso di necessità, con l’auspicio che presto possa arrivare la pioggia e dare sollievo. Continueremo a mantenere monitorata la situazione. Nel frattempo invito tutti i nostri concittadini a prestare attenzione a come si usa l’acqua ed evitare gli sprechi”.

La raccomandazione da parte di Novareti è quella di utilizzare l’acqua con responsabilità, non solo con le cautele minime nell’uso quotidiano, ma anche evitando comportamenti che sono molto dannosi anche se apparentemente di poco impatto: anche le piccole piscine gonfiabili possono richiedere centinaia di litri d’acqua ed evitarne l’uso in questo periodo può fare la differenza, ed egualmente si può evitare di annaffiare i giardini o quantomeno irrigare lo stretto necessario nelle ore meno calde della giornata.