spettacolo

Aggiornato a Martedì, 12 Novembre 2024

Immagine decorativa

Un'opera comica che irride alla cultura di sovranismo e razzismo. Una carambola di situazioni spiazzanti, giochi di parole, un'infilzata di citazioni musicali. La locandiera, Musicape e il giovin signore è il titipolo della nuova opera di Cosimo Colazzo su libretto di Giualiana Adamo, nello spettacolo accompagnata da una composizione video del multimedia artist Francesco Casu. Al Teatro Zandonai di Rovereto, mercoledì 13 novembre ore 20.45.

L’Associazione Culturale Piazza del Mondo porta a Rovereto, al Teatro Zandonai, mercoledì 13 novembre, ore 20:45, una sua produzione: l’opera comica di Cosimo Colazzo, su libretto di Giuliana Adamo, dal titolo La locandiera, Musicape e il giovin signore.

L’opera è una satira di estrema attualità su certo populismo da spiaggia. Il giovin signore adombra un personaggio ottuso e arrogante, presente in ogni tempo. La locandiera, che possiede lo spirito acuto dell’intelligenza femminile popolare, gli tiene testa: sembra assecondarlo, ma per prendersene gioco. Musicape (nome che richiama un personaggio favolistico di Maria Lai e il suo essere dotata di una mente bambina contro ogni conformismo) è personaggio che ronza curiosa intorno alle azioni degli umani e le commenta ilare e pungente. Giochi linguistici, nel testo, nella musica: associazioni, innesti, scivolamenti, finestre di citazioni. C’è il gusto dello spiazzamento, ma anche un gioco molto serio, di riflessione su un mondo che ci è prossimo e vicino.

Personaggi e interpreti: la locandiera: Patrizia Zanardi (soprano); il giovin signore: Paolo Leonardi (basso); Musicape: Giuseppe Calliari (voce recitante). Per la parte strumentale: Agorart Ensemble, che è ensemble in residence dell’Associazione Piazza del Mondo di Rovereto: Emanuele Dalmaso (sax); Leonardo Graziola (violoncello); Mirko Satto (accordeon); Mirko Pedrotti (percussioni); Stefano Visintainer (pianoforte). Direttore: Cosimo Colazzo. Regia video e live editing: Francesco Casu. Montaggio e postproduzione: Roberto Putzu; disegni originali: Sean Scaccia. Saranno sipario all’opera: un’opera per sax baritono e pianoforte, Tenzone, di Cosimo Colazzo, interpreti E. Dalmaso (sax), C. Colazzo (pianoforte). Con una lettura poetica di un testo di Emilio Villa (La tenzone), voce Giuseppe Calliari.  Stockhausen (Davide Baldo, ottavino) con video di Francesco Casu; un’intervista a Maria Lai; e una fiaba di Maria Lai interpretata in un video con la regia di Francesco Casu.

L’ingresso allo spettacolo è libero

L’opera si avvale della collaborazione dell’Archivio Maria Lai e di altri soggetti culturali.

Le attività dell’Associazione Culturale Piazza del Mondo sono realizzate grazie al contributo concesso dalla Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali del Ministero della cultura, oltre che di Provincia Autonoma di Trento, Regione Autonoma Trentino Alto Adige, Comune di Rovereto.

PROGRAMMA
Sipario
Cosimo Colazzo, Tenzone per sax baritono e pianoforte
Emanuele Dalmaso (sax), Cosimo Colazzo (pianoforte). Con una lettura poetica di un testo di Emilio Villa (La tenzone), voce Giuseppe Calliari
Maria Lai, Curiosape. Video di Francesco Casu
L’opera
La locandiera, Musicape e il giovin signore – opera comica –
Musica di Cosimo Colazzo | Libretto di Giuliana Adamo
La locandiera, Patrizia Zanardi (soprano) | Il giovin signore, Paolo Leonardi (basso) | Musicape, Giuseppe Calliari (voce recitante) | Agorart ensemble: Emanuele Dalmaso (sax), Leonardo Graziola (violoncello), Mirko Satto (accordeon), Mirko Pedrotti (percussioni), Stefano Visintainer (pianoforte) | Direttore Cosimo Colazzo
Regia video e live editing: Francesco Casu
Montaggio e postproduzione: Roberto Putzu | disegni originali Sean Sciacca

Un'opera comica contro il sovranismo machista
L’opera “La locandiera, Musicape e il giovin signore” presenta una satira di estrema attualità su certo populismo-sovranismo urlato e machista. Il giovin signore può spopolare sui social con il suo fare sfrontato e le sue battute sempre malriuscite, ma la locandiera, che possiede lo spirito acuto dell’intelligenza popolare, gli tiene testa, lo asseconda per prendersene gioco. Musicape (nome che richiama volutamente un personaggio favolistico della pittrice Maria Lai, la sua sensibilità e il suo impegno sociale) è personaggio che ronza intorno alle azioni, le commenta attentissima a tutto, curiosa e pungente. Giochi linguistici, nel testo e nella musica: associazioni, innesti, scivolamenti, finestre di citazioni. Il gusto dello spiazzamento, ma anche un gioco molto serio, di riflessione su un mondo che ci è prossimo e vicino.
Significativo il “sipario” della serata. Una fiaba di Maria Lai, Curiosape, adombra qualcosa del personaggio Musicape nell’opera. In Tenzone, altra composizione di Cosimo Colazzo, invece, il riferimento lontano a materiali da una tarda sequenza monodica del ‘400 innestata in strutture complesse di pattern e poliritmi: moderna macchina labirintica su cui agisce un sillabato del sax modellato su una poesia di Emilio Villa incandescente e contundente.

Periodo svolgimento evento
Orario
dalle ore 20.30 alle ore 23.00
Durata
due ore e trenta circa
Quando
mercoledì 13 novembre 2024
Dove
Teatro Zandonai - Corso Bettini, 78 - 38068 Rovereto (TN)
Posizione geografica
Informazioni

Associazione Culturale Piazza del Mondo

Costi
ingresso libero
Tematica evento
Iniziativa cui fa parte

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