Il pulcino non è un cane. L'editoria araba per l'infanzia come specchio della società
giovedì
COSA: presentazione
DOVE: sala multimediale
COME: ingresso gratuito
QUANDO: venerdì 19 dicembre 2025, ore 18.00
Per celebrare la giornata internazionale della lingua araba, istituita dalla Nazioni Unite il 18 dicembre 1973, venerdì 19 dicembre alle ore 18, Lisa Marchi e Mariagrazia Decente propongono un interessante viaggio nella letteratura araba per l'infanzia dagli anni Settanta ai primi anni Duemila, dialogando intorno al libro Il pulcino non è un cane. L'editoria araba per l'infanzia come specchio della società.
Attraverso gli albi illustrati pubblicati in Egitto, Siria e Libano, scrittori e scrittrici, illustratori e illustratrici, editori ed editrici arabi hanno introdotto importanti processi di rinnovamento della società e dato voce a questioni di estrema rilevanza, quali la causa palestinese, la disabilità, la differenza di genere e la promozione dell'identità araba. Tali innovazioni hanno trasformato bambine e bambini da semplici destinatari passivi di insegnamenti trasmessi dagli adulti a protagonisti attivi di un mondo nuovo tutto da ricostruire.
Lisa Marchi è docente di Letterature Angloamericane e Studi di Genere all’Università di Trento, con un focus particolare sulle interrelazioni tra Stati Uniti, Europa e mondo arabo. Le sue ricerche esplorano la migrazione e l’esilio come eventi tragici, da una parte, ma anche come vicissitudini spesso generative di un nuovo modo di stare al mondo, dall’altra. È autrice di In Filigrana: Poesia arabo-americana scritta da donne (La Scuola di Pitagora, 2021), la prima monografia scritta in italiano sulla poesia arabo-americana, e del volume The Funambulists: Women Poets of the Arab Diaspora (Syracuse UP, 2022).
Mariagrazia Decente, laureata in Lingue e letterature straniere, si è specializzata in lingua araba seguendo diversi corsi di approfondimento in Tunisia, Siria e Marocco. Ha conseguito un master in Internazionalizzazione d'impresa con conoscenze di lingue orientali e un master in Traduzione letteraria ed editoriale dall'arabo. Ha pubblicato diverse opere per le case editrici Astarte Edizioni e Il Leone Verde e per la rivista culturale Arabpop.