concerto con la Rovereto Wind Orchestra

Aggiornato a Venerdì, 07 Dicembre 2018

Immagine decorativa

Secondo Igor Stravinskij, una vera tradizione non e la testimonianza di un passato

concluso, ma una forza viva che anima e informa di se il presente: dal punto di vista dell’artista – ed era lo stesso atteggiamento, ad esempio, di Pablo Picasso – significa che egli può “rubare” ciò che gli serve per la sua creazione, a sua volta rivitalizzando la tradizione stessa. La vera modernità fa vivere la tradizione e valorizza i propri antecedenti!

Se consideriamo il mondo russo del secolo scorso, troviamo un “campionario” ricco e di

straordinaria qualità, a cominciare dall’antecedente ottocentesco, qui rappresentato dall’imponente Marcia slava op. 31 (1876) di Petr Il'ič Čajkovskij.

Igor Stravinskij e colto nella sua stagione “fauve” con i grandi Ballets Russes

commissionati da Serge Diaghilev. L’ oiseau de feu fu nel 1910 il suo primo lavoro per la

compagnia (la versione definitiva della Suite orchestrale e invece del 1919); lo spirito “selvaggio” si coniuga con la “forza viva” delle antiche fiabe (che si esprime anche attraverso spunti melodici indimenticabili) e con lo straordinario magistero orchestrale.

Anche la produzione di Sergej Prokof'ev si e nutrita in vari modi del rapporto fra

tradizione e modernità, dal Suprematismo (la versione russa del Futurismo, il cui “manifesto” e del 1915) al Neoclassicismo e agli apporti alla musica da film. Il balletto Romeo è Giulietta op. 64 fu scritto tra il 1935 e il 1936 e giustappone, senza perdere di coesione, momenti di violento modernismo, di neoclassico “ritorno all’ordine” e di cantabilità (in adesione alla vicenda shakespeariana). La breve Marcia op. 99, pur essendo stata composta in un anno drammatico come il 1943, e uno dei rari brani del ‘900 dove l’indicazione “Allegro” corrisponde allo spirito e all’effetto della musica (anche se e legittimo il sospetto che si tratti di un’Allegria di naufragi ... ).

Programma:

Petr Il'ič Čajkovskij (1840-1893)
Marcia Slava op 31

Sergej Sergeevič Prokof'ev (1891-1953)
Suite dal balletto “Romeo e Giulietta”

1) Introduzione – Montecchi e Capuleti
2) Tableau – Le strade si risvegliano
3) Danza del mattino
4) Da Frate Lorenzo
5) Partenza degli ospiti
6) Montecchi e Capuleti

Igor' Fedorovič Stravinskij (1882-1971)
L'Oiseau de feu – Suite 1919

1) Introduzione – danza dell'Oiseau de feu e variazioni
2) Khorovod (rondò) delle principesse
3) Danza infernale del Re Kashchei
4) Berceuse (Ninnananna)
5) Finale

Sergej Sergeevič Prokof'ev (1891-1953)
Marcia Opera 99

Periodo svolgimento evento
Orario
dalle ore 17.00 alle ore 19.00
Durata
due ore
Quando
sabato 8 dicembre 2018
Dove
Teatro Zandonai - Corso Angelo Bettini 78 - 38068 Rovereto TN
Posizione geografica
Informazioni

Rovereto Wind Orchestra
Via Ruina Dantesca, 40
38068 Rovereto TN

Destinatari
Per tutti
Costi
Ingresso libero
Tematica evento
Telefono
T +39 347 75776454

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