La Val di Gresta raccontata attraverso 40 immagini a colori, stampate con tecnica fineart

Aggiornato a Mercoledì, 13 Febbraio 2019

Immagine decorativa

La rassegna indirizza la propria narrazione al territorio della valle di Gresta vista 40 anni dopo gli scritti del geografo Alessandro Cucagna che effettuò, fra il novembre del 1977 e il novembre dell’anno successivo, alcune escursioni in Val di Gresta. Durante tali escursioni il geografo annotò i propri appunti su un diario di campagna che poi rielaborò in uno scritto più organico.

Nei due scritti, raccolti da Gianmario Baldi ed editi a cura del Museo Civico di Rovereto nel documento “La valle di Gresta descritta da Alessandro Cucagna (1915-1985)”, traspare la passione del geografo abituato a leggere e a ricostruire il paesaggio avvalendosi non solo della conoscenza diretta ma anche delle testimonianze raccolte da persone del luogo, delle informazioni fornite dalle antiche carte geografiche - di cui era uno dei massimi conoscitori - ed infine della letteratura.

Le note scritte del dottor Cucagna testimoniano il suo specifico interesse per il paesaggio in tutte le sue componenti, dalla geologia alla vegetazione spontanea, al risultato del continuo lavoro dell’uomo che ha modellato il territorio sulla base delle proprie esigenze e di quelle, in particolare, dell’agricoltura di montagna.

Nel descrivere il paesaggio agrario il geografo è inoltre attento a cogliere alcune contraddizioni sintomo della crisi che all’epoca colpiva non solo la Valle di Gresta, ma anche tutte le aree montane che in molti consideravano “minori”.

Durante l’estate del 2017 ho riletto i due scritti e sono stato trasportato, dal modo particolare usato per la descrizione del territorio e dalle “immagini” che via via si materializzavano nel mia mente, a spasso per le vecchie “carrarecce” riscoprendo, in questo modo, la Val di Gresta: una valle che, pur frequentata fin da bambino, non conoscevo e non avevo mai osservato con attenzione forse perché, inconsciamente, la consideravo anch’io un territorio “minore”.

Mi sono così ritrovato, a 40 anni di distanza (da novembre 2017 ad aprile 2018), sulle strade e sui luoghi già descritti da Cucagna, alla ricerca delle emozioni che la lettura dei suoi appunti mi aveva suscitato cercando di cogliere quei particolari del territorio in grado di rendere tangibili e visibili tali emozioni e suggestioni.

La ricerca è stata impostata, fin dall’inizio, con una prospettiva di interpretazione unitaria per valorizzare l’intero ambito della valle e sottolineare l’importanza di una visione globale del territorio evitando qualsiasi divisione, compresa quella amministrativa tra i due comuni di Ronzo-Chienis e Mori.

L’indagine è costituita da 40 immagini a colori, stampate con tecnica fineart che saranno prossimamente raccolte anche in un libro/catalogo che proporrà, in accompagnamento ad esse, alcuni testi tratti dall’originario lavoro di Alessandro Cucagna.

Periodo svolgimento evento
Orario
dalle 9.00 alle 22.00 (domeniche fino alle 13.00)
Quando
Dal 11 Gennaio 2019 al 14 Febbraio 2019. Inaugurazione: giovedì10 gennaio 2019, ore 18.30
Dove
Biblioteca civica Tartarotti
Posizione geografica
Informazioni

Biblioteca civica "G. Tartarotti" di Rovereto

corso Bettini, 43 - 38068 Rovereto

tel. 0464 452 500

e-mail bibliotecacivica@comune.rovereto.tn.it
sito internet www.bibliotecacivica.rovereto.tn.it
twitter BiblioCivicaRov
facebook BibliotecaCivicaRovereto

Destinatari
giovani e adulti
Costi
ingresso libero
Tematica evento
Telefono
0464 452500

Riferimenti:

Febbraio 2019 di Mercoledì, 06 Febbraio 2019

Gennaio 2019 di Venerdì, 28 Dicembre 2018

Programma di Gennaio 2019 di Giovedì, 03 Gennaio 2019

Calendario degli eventi relativi a gennaio 2019

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