Dialoghi per la Pace - Incontro con la campagna rete ICAN
Aggiornato a Giovedì, 23 Ottobre 2025
Perché parlare oggi di “follia delle armi atomiche”?
Perché il rischio atomico non è un ricordo del passato, ma una minaccia viva, capace di cancellare la terra e l’avvenire. Parlarne significa scegliere la lucidità contro la rassegnazione, la vita contro la distruzione, la ragione contro la paura.
Il libro e le sue proposte
“La follia del nucleare” analizza la minaccia delle armi atomiche e indica una via d’uscita concreta attraverso l’attivismo della rete ICAN – International Campaign to Abolish Nuclear Weapons, insignita del Premio Nobel per la Pace 2017.
Smascherare la follia e l’inganno del possesso e dell’uso delle armi atomiche.
Costruire un percorso di disarmo fondato sull’azione della rete ICAN e sul Trattato per la proibizione delle armi nucleari.
Collegare la lotta al nucleare con quella contro il cambiamento climatico, unendo i movimenti per la pace e per la giustizia ambientale in una visione comune di futuro.
Ripartire dalle persone e dai territori
Quale ruolo possono avere i cittadini, le comunità locali e gli enti pubblici nel contrastare la corsa al riarmo e l’incubo atomico?
Come possiamo ripensare insieme la sicurezza e l’umanità, a partire da un impegno condiviso per la pace e per il pianeta?
L’incontro vuole essere un momento di riflessione e di costruzione di reti,
per dire con forza: la pace è la nostra vera sicurezza.
Centro Pace, ecologia, diritti umani
via Vicenza, 5
38068 Rovereto


