Cinema all’Aperto in Oratorio Di Borgo Sacco
Aggiornato a Mercoledì, 18 Agosto 2021

L'incredibile storia vera di John e Molly Chester, fuggiti dalla città per realizzare il sogno di una vita, costruire un'enorme fattoria seguendo i criteri della coltivazione biologica.
TRAMA -John è un cameraman che gira per il mondo per riprendere grandi scenari naturali. Sua moglie Molly è una cuoca e blogger specializzata in cucina salutare a base di materie prime coltivate e allevate con tutti i sacri crismi. Il loro sogno è costruire una fattoria da fiaba, dove far crescere animali e piante in perfetto equilibrio con la natura. E la spinta finale per decidersi a fare il grande passo viene loro da un cane, il trovatello Todd, che abbaia tutto il giorno quando i padroni sono fuori casa e costa alla coppia uno sfratto esecutivo dalla loro casetta di Santa Monica. È l'inizio di una grande avventura: John e Molly acquistano 200 acri di terreno abbandonato a un centinaio di chilometri da Los Angeles e decidono di diventare coltivatori e allevatori, puntando alla massima varietà e diversificazione delle specie animali e vegetali in un habitat - la California rurale - rassegnato alle monoculture intensive. Il loro mentore è Alan York, un consulente-guru che impartisce loro lezioni di ecocompatibilità (e di vita). Sembra tutto bellissimo, ma il terreno è arido e, una volta avviate le colture e acquistato il bestiame (spendendo in sei mesi il budget preventivato per il primo anno) arrivano puntuali quei "flagelli" cui i contadini sono abituati da sempre: siccità, parassiti, animali predatori e chi più ne ha più ne metta. John e Molly combattono a botte di consigli zen del loro maestro e di ricerche su Internet, ma spesso le sfide sono superiori alle loro forze. Riusciranno a mantenere vivo il loro 'dream project'? La fattoria dei nostri sogni è un documentario autobiografico girato da John Chester (con l'aiuto di una squadra di cineoperatori) lungo otto anni di vita vissuta alternativamente in armonia e in lotta per la sopravvivenza con la natura. Un magnifico trattato sulla necessità di trovare un equilibrio cui tutti devono contribuire e un livello gestibile di reciproca coesistenza, esercitando la capacità di osservare e la creatività nel trovare soluzioni a problemi sempre nuovi. "Lo slancio in avanti e la speranza nutrono la propria fortuna", afferma John, e davvero il suo documentario manda un messaggio ecologista più efficace di tanti trattati catastrofisti. John e Molly imparano a gestire la "disarmonia sostenibile" invece che aggrapparsi ad un "idealismo senza compromessi", e da spettatori seguiamo con partecipazione gli alti e bassi della loro avventura. Ma quel che fa la differenza, dal punto di vista strettamente filmico, è la qualità iper professionale delle riprese da National Geographic che usano il 'time lapse' e la fotografia al microscopio in modo puntuale e mai autocompiaciuto, mescolate a semplici (ma mai sciatti) home movies e a sequenze in animazione. E fanno la differenza il montaggio veloce e la sceneggiatura (scritta a valle, non a monte), entrambi di grande efficacia narrativa. 'La fattoria dei nostri sogni' fa venire voglia di "attingere a quel potere naturale che si può cavalcare" senza esercitare la nostra arroganza di 'homines sapientes', invitandoci a considerare i fallimenti come carburante, e la precarietà della vita come fonte di energia infinitamente rinnovabile.
GENERE: Documentario ANNO: 2018 DURATA: 91'
Tutte le proiezioni sono gratuite con prenotazione obbligatoria. Per assistere ai film è necessario avere il green pass o, per i bambini sotto i 12 anni, l'autocertificazione.
Associazione Noi dell’Oratorio Borgo Sacco
Via Zotti, 19
38068 Rovereto TN