PRIC - Piano Regolatore dell'Illuminazione Comunale
Aggiornato a Lunedì, 17 Febbraio 2014
Il P.R.I.C. è uno strumento di pianificazione a livello comunale con valenza di piano programma e validità pluriennale, disciplinato dalla legge provinciale 3 ottobre 2007, n. 16, dal suo regolamento di attuazione e dal Piano provinciale di intervento per la prevenzione e la riduzione dell'inquinamento luminoso, entrambi approvati con deliberazione della Giunta provinciale 30 dicembre 2009 n. 3265.
L'allegato I della deliberazione della Giunta provinciale n.3265 del 2009, avente oggetto “Approvazione del regolamento di attuazione della Legge Provinciale 3 ottobre 2007, n. 16 - "Risparmio energetico e inquinamento luminoso" e del piano provinciale di intervento per la prevenzione e la riduzione dell'inquinamento luminoso di cui all'art. 4.” definisce il P.R.I.C. come “piano redatto dalle Amministrazioni comunali, anche in modo coordinato tra loro, tramite progettisti qualificati, per il censimento della consistenza e dello stato di manutenzione degli impianti di illuminazione esterna e delle relative infrastrutture insistenti sul territorio amministrativo di competenza, che disciplina le nuove installazioni, nonché i tempi e le modalità di adeguamento o di sostituzione di quelle esistenti”.
Il P.R.I.C. è finalizzato prioritariamente a:
- fornire all’Amministrazione comunale uno strumento di pianificazione e programmazione ambientale ed energetica in cui evidenziare gli interventi pubblici e privati per risanare il territorio, rendendo disponibili alla stessa ed alla Provincia gli strumenti per identificare le priorità degli interventi;
- rispettare le norme per il conseguimento della sicurezza del traffico e dei cittadini, non solo dal punto di vista illuminotecnico ma anche elettrico e meccanico;
- conseguire il risparmio energetico migliorando l’efficienza globale degli impianti;
- contenere l’inquinamento luminoso e i fenomeni di abbagliamento;
- ottimizzare i costi di servizio e di manutenzione in relazione alle tipologie degli impianti;
- migliorare la qualità della vita sociale, la fruibilità degli spazi urbani adeguando l’illuminazione alle esigenze architettoniche e ambientali.